La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] 'algoritmo fornito nel cap. 8 e la sua strategia formale; esso equivale cioè a un procedimento che 'rende uguali era divisa in 365,25 du ca. invece dei 360 du usuali. Questo sistema rimase in uso per più di duemila anni, sino a quando nel XVII sec ...
Leggi Tutto
Algebra
Irving Kaplansky
sommario: 1. Introduzione. 2. Gruppi in generale. 3. Gruppi semplici finiti. 4. Gruppi infiniti. 5. Gruppi liberi. 6. Gruppi abeliani infiniti. 7. Anelli in generale. 8. Corpi. [...] di volta in volta.
2. Gruppi in generale
I sistemi dei numeri razionali e dei numeri reali erano noti di Burnside, che descriveremo con l'aiuto di un elemento unità formale (ciò può essere evitato ricorrendo alla operazione ‛circolare': xoy = ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] da regione a regione. Invece di usare il semplice sistema di notazione decimale, i matematici indiani seguitarono a usare il sanscrito, una lingua che, benché fosse formale, non era abbastanza formale o artificiale né tale da trasformarsi in un ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] che alla loro collocazione qualitativa in un sistema generale.
Questa contaminazione tra discipline separate e serie d'indicazioni balistiche ai 'bombardieri' dell'epoca.
L'apparenza formale del testo è quella di un trattato di geometria; esso inizia ...
Leggi Tutto
Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] cooperazione con i vari approcci in materia di teoria dell'azione: ad esempio con discipline in larga misura formali come le scienze dei sistemi e della programmazione, le teorie della decisione e dei giochi e la logica dell'azione in senso ristretto ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] ), giungendo così a creare un algoritmo formale con l'estensione del concetto di potenza da quella usata da Planude); la maniera in cui l'autore spiega il sistema sessagesimale dimostra che egli conosce le tavole persiane in cui i valori sono dati ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] determinano la circonferenza tangente, e che si ricavano risolvendo il sistema. Una volta trovata questa circonferenza, il raggio che passa E; ma è anche vero che così facendo la simmetria formale tra le due variabili si è spezzata, e che ora la ...
Leggi Tutto
Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] soluzioni simultanee (x0, x1, ..., xn) di un sistema di equazioni:
dove gli Fi sono polinomi omogenei con di Dedekind di un corpo di numeri algebrici è tutt'altro che formale. La varietà V va riguardata come un analogo, di dimensione più ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] intellettuale. Come si è già notato, un'organizzazione formale dei riti vedici si riscontra già nel periodo ' notazione decimale, 29,53055… giorni). Poiché, come vedremo, anche nel sistema di Lagadha l'anno è di 365 giorni, il suo yuga corrisponde ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] di segni.
b) Una nuova ermeneutica. L'aspetto formale del processo di creazione dei segni non può essere 2)]ce+[16+2+(1/2)]ce, vale a dire 20ce. Il confronto con il sistema composto paleosumerico Mr+Ma di pesi per il rame e per l'argento, i cui valori ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...