PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] con i cittadini più influenti una riforma radicale del sistema di governo.
Dal punto di vista istituzionale, al , che si pose sotto la protezione di Siena. Pur mantenendosi formalmente solidale con Carlo VIII, che era stato accolto a Siena il ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] fino al 1859) in 6 classi, numerate a rovescio secondo il sistema tedesco: la quarta, con cui si cominciava il greco, era e Settanta, ha riguardato inizialmente i primi livelli dell’istruzione formale (s. primaria e primo ciclo di s. secondaria) ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] fatto rimosso da ministro, della Guerra, senza che l'atto formale gli venisse neppure comunicato. Rientrato in Italia, si fermò per reali (preparazione di un regolamento che uniformasse il sistema austriaco e italico di chiamata alle armi; rassegna ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] fu di nuovo nominato un solo senatore, da parte del papa. Tale sistema continuò d’allora in poi con il solo mutamento che, in certi il S. dal 1848 al 1947 (data in cui fu formalmente soppresso) era di nomina regia e i senatori dovevano essere scelti ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] abbandonare la Pannonia per cercare in Italia una definitiva sistemazione al suo popoìo col concorso degli Ostrogoti, sulla base un riavvicinamento dei Franchi all'Impero, consacrato da un formale patto di pace e alleanza stipulato dai re merovingi ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] conciliazione proposta dalla classe dirigente italiana è invece puramente formale porterà "nuove e più grandi sventure". La cristiana cogli elettori non cristiani: vi isolaste coi vostri sistemi e vi trovaste isolati. Enorme errore di cui scontate ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] uno di quegli incarichi con cui i pontefici davano lustro formale alla funzione della aristocrazia romana, ma egli lo svolse democratico, che stigmatizzava con la facile definizione di "quel sistema di comunismo europeo, che in questi ultimi tempi è ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] sulla possibilità "d'introdurre un paese così disorganizzato nel nostro sistema liberale" (a Visconti Venosta, 4 dic. 1860, in lui a pretendere la severità che, tradotta in una deplorazione formale, costrinse G. Susani e P. Bastogi a dimettersi) e ...
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Salvo Intravaia
La pagella ai professori
La formazione degli insegnanti e la loro valutazione sono obiettivi primari della UE, e in molti paesi europei scuole ed enti locali sono responsabili del reclutamento [...] Commissione europea, in molti paesi del Vecchio continente si utilizza un sistema di reclutamento 'aperto', in cui sono le scuole (o per adulti e discenti adulti nei percorsi formale, informale e non formale.
- Progetti per la gioventù: giovani dai ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] ad appoggiare ogni accordo coi paesi dell'est europeo per un sistema di sicurezza.
Il 26 luglio 1935 l'A. succedeva a dell'alleanza con la Germania, ritenendo che un accordo formale avrebbe conferito al governo italiano un titolo giuridico per ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...