Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] e Novanta la sua fama si estese a livello internazionale e il suo lavoro fu celebrato da diverse mostre riformulato nel Joy (1990), il porta oggetti Comodo (1989), il sistema di mobili per ufficio Sangirolamo (1991) disegnato con Michele De ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] Sicilia, IV, Palermo 1980, pp. 410-413; H. Krauss, Sistema dei generi e scuola siciliana, in La pratica sociale del testo, a in Federico II e le nuove culture.Atti del XXXI Convegno storico internazionale, Todi… 1994, Spoleto 1995, pp. 324-338, 342; ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] per la scoperta di altri fattori di accrescimento nel sistema nervoso, detti neurotrofine, come il Brain Derived Neurotrophic Factor esclusivo e attraeva un vasto interesse a livello internazionale, ma le sue ricerche proseguirono, avvalendosi della ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] di sedie, imbottiti e lampade, conferisse grande visibilità internazionale al lavoro di Magistretti, la sua versatilità progettuale si indirizzò, in questo periodo, anche al disegno di sistemi per cucine componibili e per letti. A partire dal ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] appariva assai dubbio (Albania), che avrebbero aperto delicate questioni internazionali (con l'Austria, o con la Francia per Tunisi partecipare a pari titolo con l'Austria alle nuove sistemazioni territoriali in quelle zone, ove lo statu quo venisse ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] centrale della sua riflessione storiografica intorno al sistema delle fonti del diritto comune, che si nonché il Ricordo di G.E., nella giornata inaugurale del Centro di studi internazionali, Ferentino, 10 marzo 1988, Roma s. d., in cui è da ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] .
Con il nuovo secolo un ulteriore mutare del contesto politico internazionale (l'alleanza fra papa Bonifacio IX e Ladislao di Durazzo, Ottanta del Trecento, era venuto delineandosi il sistema degli organi camerali signorili e urbani (masseria ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] M. sperimentò in via sempre più consapevole il sistema della cosiddetta doppia graticola, consistente in una coppia Mesdag, tornò a Roma.
Nel 1911 partecipò all'Esposizione internazionale, con otto delle opere dipinte per Messinger che gli valsero ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] pp. 72-81) aveva sostenuto la tesi che un analogo sistema esisteva anche presso i Greci. Le cifre da noi usate in cui uscì il ventesimo e ultimo tomo. La collaborazione internazionale si arricchì di studiosi di grande prestigio come M. Cantor ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] basò spesso sul commercio del denaro su scala internazionale.
Non è possibile stabilire un sicuro collegamento liquido per il loro soggiorno e per far fronte al cosiddetto "sistema dei doni", che prevedeva l'elargizione di regali e somme di ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...