La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] ’impiego del ➔ caso, che era correntemente usato nel sistema nominale e pronominale latino.
Tra i pronomi tonici di prima battere → battitura).
Il tempo che permette una migliore segmentazione lineare è l’indicativo imperfetto (tab. 6), in cui la ...
Leggi Tutto
Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] cinematografico – flashback), in cui l’ordine lineare è interrotto per evocare eventi avvenuti in evidenza o affidata alla ricostruzione del lettore); (c) il sistema dei legamenti di coesione (morfosintattici, semantici, prosodici e sonori); ...
Leggi Tutto
L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] queste, menzioniamo l’ipotesi secondo cui la disposizione lineare del materiale linguistico è, almeno in parte, equivalenti dal punto di vista semantico. Nelle lingue che hanno un sistema di casi, all’ordine dei costituenti tocca indicare i ruoli ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] ’andamento tematico, che raramente ha una progressione lineare e spesso viene sviluppato attraverso un parziale ritorno a far parte della norma linguistica, in quanto porzione del sistema di riferimento basilare, anche per gli usi non parlati. Tutto ...
Leggi Tutto
Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] , diventa sempre più frequente e contribuisce a rafforzare il complessivo sistema dei media e il suo potere sociale (Ortoleva 2001; ➔ intonativa, da molte ripetizioni lessicali, da una sintassi lineare, senza troppe parentesi e incisi e con poche ...
Leggi Tutto
di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] di clitici si attaccano sia a sinistra sia a destra. L’ordine lineare dei clitici rispetto al loro ospite dipende da due fattori: il modo se non è una funzione grammaticale, fa parte del sistema funzionale.
La tab. 4 indica i casi codificati dai ...
Leggi Tutto
Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] nuovi latinismi, favorendone l’assorbimento tramite il sistema delle glosse esegetiche e lessicali. La prima volta si prodigò con minuta attenzione nella ricerca di un’esposizione lineare e comprensibile. L’insegnamento della dottrina, d’altro canto ...
Leggi Tutto
La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] melodramma, spettacolo musicato dai temi mitologici e dall’intreccio lineare e unitario, in cui la parola è subordinata alla nell’uso colto ma non in quello popolare. Nel sistema verbale si comincia ad aprire qualche spiraglio nelle grammatiche per ...
Leggi Tutto
Nella frase, le singole parole si dispongono in sequenze linearmente ordinate, che formano unità dette sintagmi. Il sintagma (fr. syntagme, ingl. phrase) è una struttura linguistica costituita o da una [...] l’ordine degli elementi del singolo sintagma è di norma lineare, ma non è obbligatorio che parole che formano un la posizione dei sintagmi nella frase (➔ ordine degli elementi).
Il sistema di casi del latino è un mezzo efficiente sia per marcare ...
Leggi Tutto
Il testo narrativo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macroatto (➔ pragmatica) di narrazione, che [...] marcata in questo senso è quella di rispecchiare nell’ordine lineare del testo l’ordine cronologico degli eventi nel mondo narrato, quello di altre lingue affini è articolato in due sistemi distinti e complementari: del primo fanno parte il passato ...
Leggi Tutto
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...