I s. e. sono meccanismi complessi il cui obiettivo primario consiste nella traduzione dei voti espressi dagli elettori in seggi nelle assemblee rappresentative. Fino a tempi molto recenti la letteratura [...] ciascun collegio uninominale vince il seggio il candidato che supera il 50% delle preferenze espresse. Il più noto dei sistemi majority per l'elezione del Parlamento è quello francese della Quinta Repubblica, meglio definibile come 'maggioritario a ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] legge elettorale (un compromesso tra sistema proporzionale e sistemamaggioritario), approvata in un'atmosfera di tumulto volentieri orientato per una riforma del sistema elettorale nel senso del collegio uninominale. Ma furono i tre partiti minori ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] il 6 e il 13 novembre, col sistema del collegio uninominale, reintrodotto dal governo Rudinì. Ciò contribuì notevolmente favorevole alla legge Acerbo, che introduceva il sistemamaggioritario. Fu presidente della commissione incaricata di esaminare ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] del CRS.
Motivò la propria decisione – maturata all’indomani della vittoria dello schieramento in favore del sistemamaggioritario e uninominale al referendum del 18 aprile 1993, essendosi egli dichiarato contrario – a un convegno dell’area dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] destabilizzante provocato successivamente dall’ingresso nelle istituzioni dei partiti di massa, e al passaggio dal sistema elettorale maggioritariouninominale a doppio turno a quello proporzionale con scrutinio di lista nel 1919.
Dal punto di ...
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PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] referendum popolare, si è proceduto a modificare il sistema elettorale, passando da quello proporzionale voluto per rappresentare tutte le componenti della società civile, al maggioritariouninominale, sia pure corretto dall'attribuzione di una quota ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Giovanni Gay
Uomo politico, nato a Teramo il 2 maggio 1930. Incaricato nazionale universitario del Partito liberale, presidente dell'UGI (Unione Goliardica Italiana) [...] per tredici referendum, fra i quali quelli volti a far eleggere tutti i deputati e senatori con il sistemauninominalemaggioritario, quello per l'abrogazione della cassa integrazione straordinaria, quello relativo alla possibilità di scegliere fra l ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] fosse in grado di occuparsi «responsabilmente» degli affari pubblici. La scelta di basarsi sul collegio uninominale con sistemamaggioritario a doppio turno rispondeva allo standard impostosi in Francia con varie peripezie (e dimostrava come l ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] risolvere il cortocircuito politico-istituzionale che si stava creando, prospettò l’idea di riformare il sistema elettorale in senso uninominale e maggioritario, con la previsione di ballottaggio per i primi eletti; tale progetto era alternativo alla ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Le parole “minoranza” o “minoranze” e “opposizione” o “opposizioni” possono essere usate come sinonime, indifferentemente al singolare o al plurale, senza attribuire ad [...] più quanto più è proporzionale; viceversa un sistemamaggioritario favorisce il modello Westminster, sia nella forma negli Stati Uniti oltre che in Gran Bretagna) basato sul collegio uninominale secco, per cui nel collegio è in palio un solo seggio, ...
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