Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] nell'elettore la percezione di esprimere un voto utile e non solamente 'di bandiera'.
Si spiega anche alla luce del sistemamaggioritario lo scarso peso politico dei Verdi in Gran Bretagna e Francia, dove non a caso le percentuali di consenso salgono ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] a operazioni militari al fronte); sia la tecnica di traduzione dei voti in seggi: si passò infatti dal sistemamaggioritario uninominale al sistema proporzionale su collegi plurinominali con tecnica D’Hondt.
39 Vedi sezione Mappe, nr. VII.
40 Alcuni ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] di referendum in materia elettorale, mirati ad adottare la preferenza unica (nel 1991) e a introdurre il sistemamaggioritario per l’elezione del Senato (nel 1993), oltre a eliminare il finanziamento pubblico dei partiti. L’imponente maggioranza ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] pionieristica è senz’altro quella di M. Duverger (Les partis politiques, 1951), il quale collegò i sistemimaggioritari al bipartitismo e i sistemi proporzionali, insieme al doppio turno, al multipartitismo. Ma le tesi di Duverger hanno subito tali e ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] realtà - fosse invece possibile e per nulla utopico. Nel 1962, fuori dal sistema dei t. di New York, E.Stewart aprì il Café La Mama, che .Barba proponeva di considerare accanto al t. ufficiale o maggioritario (primo) e al t. d'avanguardia (secondo), ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] ' i giudizi erronei erano pochissimi. L'influenza maggioritaria dipende da molti fattori e tra questi alcuni sono è quella mediata da computer. Quest'ultima è tipicamente un sistema di c. asincrona il cui aspetto essenziale consiste nella tendenza a ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] ' i giudizi erronei erano pochissimi. L'influenza maggioritaria dipende da molti fattori e tra questi alcuni sono è quella mediata da computer. Quest'ultima è tipicamente un sistema di c. asincrona il cui aspetto essenziale consiste nella tendenza a ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] si bipartirono: un primo gruppo, a lungo maggioritario, accettò il ragionamento della Ricchezza delle nazioni e è a tutti gli effetti e gli scopi la teoria pura del sistema socialista, e resero così alla dottrina socialista un servizio che gli stessi ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] dal defensor.
Tale è il radicamento dei collegia nel sistema politico romano, che ancora sul finire del IX secolo, La ragione dei più. Ricerche sulla storia del principio maggioritario, Bologna 1977.
Schmalenbach, H., Die soziologische Kategorie ...
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Alessandro Manzoni ha esercitato, soprattutto con I promessi sposi, un influsso evidente sulla lingua italiana, letteraria e non letteraria. Questo influsso trova le sue ragioni prima di tutto nella sinergia [...] manzoniana rivestì nella scuola (Raicich 1981) e nel sistema educativo del paese negli ultimi decenni del XIX secolo in -a (avevo / aveva; ➔ imperfetto) ancora maggioritario nell’italiano scritto ottocentesco; di scelte morfosintattiche come lui ...
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maggioritario
maggioritàrio agg. [dal fr. majoritaire, der. di majorité «maggioranza»]. – 1. Che concerne la maggioranza, o è costituito dalla maggioranza: la parte m., la forza m., il partito m.; in partic., sistema m., sistema elettorale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...