Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] da costituire, nel loro insieme, un vero e proprio sistema che nel IX-X secolo appare essere pienamente organizzato. Verso effetti quelle di Yauyo e di Huánuco), o preferibilmente da suoi multipli (come quelle di Chincha e dei Huanca, formate da tre ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] contemporanea, l'unico modo di reagire al sistema totale, che ingloba tutto e quindi anche uno dei profeti della letteratura allucinogena, il francese Michaux - in un continuo ‟uscire multiplo" da se stessi, in un ‟uscire che non cessi" (v. Michaux, ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] quadrata (32 x 31 m) con due serie di vani rettangolari multipli e paralleli sul lato lungo NO e quello breve E, ove nel tipo a bīt khilāni, cui pure è stato avvicinato.
Con la sistemazione di una serie di stanze intorno a un cortile, l'abitazione si ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] per un rango più elevato all’interno del sistema di potere costantiniano senza essere costretto a prendere 60, Thessalonica 134, 149, Nicomedia 79-80 (solidi) e Antiochia 75 (multipla). Eusebio (v.C. III 47,2) sottolinea l’alto valore ideale dei ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] delle élite orientali, alla costruzione di un sistema dinastico che sia stabile, all’allestimento di una dubitat quid perfecto ponte facturi sint qui iam serviunt inchoato».
25 Il multiplo di Berlino: RIC VII, Treveri, 1 (l’immagine sul verso ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] rettangoli attestati su un rapporto tra unità e multiplo di 35 m. Se ne discosta, come le mura sono costruite con un apparato poligonale; le porte presentano un sistema a doppia corte all'interno del circuito murario. In pieno stile ellenistico ...
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La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] moneta dei grandi scambi e che diventò la base del nuovo multiplo della lira di grossi (composta di 240 grossi). Il poi - fra ottavo e nono decennio - lavori di sistemazione delle Mercerie, di ampliamento del mercato realtino e di realizzazione ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] sottintendere accenti antiariani, essendo il numero sei un multiplo di tre, nonché il numero perfetto, corrispondente, il b. di Lucca è una ricostruzione di pianta quadrata con sistema interno di pilastri aggettanti e volta a cupola a sesto acuto, ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] definizioni in varie lingue. Sono stati classificati inoltre i principali sistemi di composizione geometrica in uso nei m. e le linee officine regionali come, p. es., lo stile a «decoro multiplo» della valle del Rodano e i motivi vegetali, tipici dell ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] costituito da un gruppo di s.-naìskoi con nicchia profonda, a cornici multiple rientranti da Kourion e da diverse s. con iconografia hathorica databili più recenti in proposito, che tale sistema costituisse solamente un ausilio per la pittura ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...