FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] preparazione era possibile utilizzare tutta la sostanza nervosacentrale e specialmente la parte più attiva, l Potere immunizzante contro la rabbia nei muridi delle varie parti del sistemanervoso di animali rabici e sani, in Arch. di farmacologia ...
Leggi Tutto
LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] delle cellule nervose dei gangli spinali in seguito al taglio della branca periferica o centrale del loro prolungamento neurone, I, Le differenti teorie sulla struttura fondamentale del sistemanervoso, Firenze 1944, pp. 26 s.; G. Padovani, ...
Leggi Tutto
PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] anni i suoi primi studi nel campo della fisiologia del sistemanervoso, della circolazione sanguigna e dell’antropometria. Nel 1872, sciolse la Direzione generale e smantellò l’apparato centrale della sanità, che fu ricondotto nuovamente nell’alveo ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] familiari e per dedicarsi a Roma al nascente laboratorio centrale di idrobiologia.
I primi studi del B. furono citologici e la monotonia della sensazione, agendo sul sistemanervoso, così come fisiologicamente accade nel sonno, determinerebbero ...
Leggi Tutto
GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] 1935-1943 (Torino 1945, p. 131): "A salvare il sistemanervoso da colpi ripetuti e dall'influenza deleteria che le angherie dei suoi studi prediletti.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Archivi fascisti, Tribunale speciale per la ...
Leggi Tutto
FEDELE, Marco
Maria B. Dambrosio
Nacque a Napoli il 10 dic. 1884 da Giovanni e da Concetta Prestinengo. Dopo aver compiuto gli studi nella sua città, nel 1909 vi si laureò in scienze naturali con una [...] non solo gli elementi del vistoso centro paracordale (sede direttiva del sistemanervoso viscerale), ma anche quelli che contribuiscono all'accrescimento del ganglio nervosocentrale. È cosi dimostrato che nei Tunicati non si può parlare di ...
Leggi Tutto
LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] 1, pp. 599-611; Meningite cerebro-spinale nei neri dell'Africa centrale: osservazione di patologia esotica, in La Riforma medica, XIX (1903 aveva palesato il suo interesse per la patologia del sistemanervoso, per es.: Sulla teoria della diaschisi (di ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] fondatore della "filosofia positivista", di aver colto la funzione centrale assunta dalla scienza nel mondo moderno, di averla separata dalla dell'organo fondamentale dell'attività psichica, il sistemanervoso, mentre sola può dare la genesi delle ...
Leggi Tutto
CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] la dottrina morfologica della metameria. Se il sistemanervoso gangliare dei Decapodi era originariamente costituito da ,ibid. 1926); Libertà e determinismo (VII, ibid. 1930).
L'idea centrale del C. - lo conferma l'attento biografo F. Porro (in La ...
Leggi Tutto
PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] . 185, con G. Mingazzini).
Quello dell’anatomia patologica del sistemanervoso era del resto un campo che Perusini ben conosceva; avviatovi da degli esami di laurea, XVII; Archivio centrale dello Stato, Ministero della pubblica istruzione, Direzione ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...