Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] un particolare stimolo innesca una sequenza di eventi nel sistemanervoso che determina la produzione di una risposta. In un stimolo e una risposta vi è un processo centrale autonomo che contribuisce a determinare la risposta emessa. In particolare ...
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Etologia
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Introduzione
L'etologia, o studio comparato del comportamento, è una scienza biologica che può essere definita 'biologia del comportamento'; analogamente alla disciplina [...] e il modo in cui essi vengono elaborati nel sistemanervoso centrale e tradotti infine in risposte motorie. La che il comportamento relativo alla caccia deriva da un impulso autonomo, indipendente dall'assunzione di cibo, e che nell'animale ...
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Intelligenza
Domenico Parisi
Introduzione
Il contributo che la scienza, e in particolare le scienze sociali, ha dato alla comprensione del fenomeno dell'intelligenza è difficile da valutare e, in un [...] ma poi sviluppano i loro modelli teorici in modo largamente autonomo. Questo vale per due scuole che sono sorte nella prima le misure concernenti la struttura e il funzionamento del sistemanervoso. Il confronto può restare puramente empirico, ma se ...
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Coscienza
Alberto Oliverio
Lucio Pinkus
Bruno Callieri
Gianna Gigliotti
Dal latino conscientia, derivato di conscire, "essere consapevole" (composto di cum, "con", e scire, "sapere, conoscere"), [...] la vigilanza, anche detta crude consciousness, è una funzione del sistemanervoso che si svolge a più livelli, che si basa sull' due emisferi svolgono le loro funzioni in modo totalmente autonomo, cosicché gli avvenimenti che si verificano a destra ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] biologici
Durante la reazione di stress si sono riscontrate numerose modificazioni di sistemi biologici: il sistemanervoso vegetativo (o neurovegetativo, o autonomo) è stato uno dei più indagati. Le modificazioni delle funzioni neurovegetative più ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] facciali aggressive, da segni di attivazione del sistemaautonomo (erezione dei peli), da posture somatiche tipiche possibile visualizzare l'attività metabolica di quelle parti del sistemanervoso che sono più attive delle altre - è stato dimostrato ...
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Sviluppo, psicologia dello
Tiziana Aureli
Oggetto di studio della p. dello s. è l'evoluzione psicologica dell'individuo nel corso della sua intera esistenza. La definizione rispecchia il cambio di denominazione [...] di vita, mostra il passaggio dall'inabilità deambulatoria iniziale alla deambulazione autonoma, interpretandolo come il risultato dinamico di forze sia centrali (la maturazione del sistemanervoso) sia periferiche e, in questo caso, sia interne all ...
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Psicologia genetica
Jean Piaget
di Jean Piaget
Psicologia genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli stadi dello sviluppo. 3. Il ruolo dell'azione nella formazione del pensiero. a) Classificazione proposta [...] la stessa percezione non evolve con l'età in modo autonomo e indipendente, in quanto è sempre più subordinata all'intelligenza programmazione innata, benché la maturazione del sistemanervoso predeterminata geneticamente svolga naturalmente un ruolo ...
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Omicidio
George Palermo
L'omicidio (dal latino homicidium, composto di homo, "uomo", e -cidium, dal tema di caedo, "tagliare, uccidere") è l'atto di sopprimere una o più vite umane, massima manifestazione [...] : quest'ultima sarebbe presente in modesta quantità nel sistemanervoso centrale. Si suppone, infine, che a livello madre che non gli ha permesso di 'crescere' e di divenire autonomo. Nel patricidio, invece, il figlio, spesso adolescente, detesta il ...
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Temperamento
Jerome Kagan
Il termine temperamento significa, in senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione. In particolare, nella medicina antica, il vocabolo designava la mescolanza [...] due profili è sistematicamente correlata la reattività del sistemanervoso simpatico: di fronte a situazioni di leggero stress 'eccitabilità dell'amigdala e della sua proiezione sul sistemaautonomo e motorio sia basilare nella distinzione dei due ...
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autonomo
autònomo agg. [dal gr. αὐτόνομος, comp. di αὐτός «stesso» e tema di νέμω «governare»; propr. «che si governa da sé»]. – 1. a. Che ha la capacità e facoltà di governarsi o reggersi da sé, con riferimento a stati o città, e anche a...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.