Il termine c. è stato introdotto nel 1947 dal matematico americano Norbert Wiener nell'opera omonima per indicare una nuova disciplina concemente lo studio unitario dei processi riguardanti "la comunicazione [...] questa definizione, che accentua il ruolo centrale che i concetti di messaggio e come si svolgono nella mente umana quei processi che si sogliono costruite a somiglianza del funzionamento del sistemanervoso.
Ma la teoria matematica, ormai classica ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] a − 12°) ma meno che nella Russia centrale, estati molto calde, con temperature medie del il divino ha ceduto molto all'umano e il mondo si è venuto componendo dell'Europa, oppongono una barriera. Il sistemanervoso che fa capo all'Europa si è ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] altri stati dell'America Settentrionale e Centrale è divenuta di gran lunga prevalente stesse linee. Non v'è dubbio che l'essere umano non sia più oggi quel che usava essere un secolo processi cerebrali e del sistemanervoso"; Some more beginnings o ...
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Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] l'entoderma non vi partecipa. La lingua deriva nell'embrione umano da due abbozzi riconoscibili sul pavimento della bocca fra la nervose d'origine centrale, o periferica, o riflessa, per intossicazioni e in molte malattie organiche del sistemanervoso ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] odio, la lotta, il male, a contrasto con l'umanità assorta alla buona novella di pace. La capanna è cono del filo su un rocchetto o su un sistema multiplo di rocchetti. Uno dei più bei disegni mestruali".
Dell'apparecchio nervosocentrale L. ha ...
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E costituito dalle articolazioni. Per articolazione (lat. articulus, fr. articulation, Jointure, article; sp. articulacion; ted. Gelenk; ingl. articulation, Joint) s'intende un apparecchio formato da due [...] , che si muovono sotto il dominio del sistemanervoso, e da organi passivi, le ossa, riposo. Questa disposizione dimostra che l'organismo umano non è molto adatto ai lavori o i fatti distruttivi prevalgono nella zona centrale, di modo che si giunge ...
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È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] della scissione del glicogeno sono controllati dal sistemanervoso, ma si ritiene oggi che la prodotta dalla mancanza dell'organo. Il fegato umano può immagazzinare fino a 150 gr. di ; oppure esiste una massa centrale con nodi isolati nelle vicinanze ...
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MAMMIFERI (da mamma "mammella" e fero "porto")
Alessandro GHIGI
Giovanni Battista DAL PIAZ
Classe di animali Vertebrati a sangue caldo, a pelle vestita di peli e mascelle armate di denti, i quali partoriscono, [...] lunghe.
Sistemanervoso e organi di senso (figg. 5 e 6). - Il sistemanervoso e gli 6); la plica semilunare della congiuntiva umana è il rudimento di una terza palpebra sino allora aveva vissuto nell'Europa centrale, fu costretta a migrare verso paesi ...
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(App. III, I, p. 532; IV, I, p. 669)
Con e. ci si riferisce oggi a un complesso molto vasto di attività spesso appartenenti ad ambiti disciplinari e produttivi all'apparenza eterogenei. Purtuttavia gli [...] che veicolano le informazioni nel sistemanervoso.
In natura, pochissimi messaggi qualche modo decifrabile da un operatore umano e i movimenti indotti nel cono componente che in esso ricopre un ruolo centrale. Si comprende quindi come sia necessario ...
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I denti sono organi peculiari degli animali Vertebrati Gnatostomi, con la bocca cioè provvista di mascelle; offrono grande varietà di caratteri minori, mentre in tutte le classi mantengono una sola linea [...] superficiale produce la dentina; la parte centrale rimane molle e forma la polpa. con particolari malattie del sistemanervoso (spasmofilia), dell'apparecchio verificato, in genere, nelle razze umane riduzione dell'apparato dentario in complesso, ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...