Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] piano clinico - è una funzione cerebrale, o meglio i fenomeni di coscienza sono in relazione con l'attività di strutture del sistemanervoso centrale (v. Delafresnaye, 1954; v. Ey, 1954; v. Kuhlenbeck, 1957; v. Brain, 1958; v. Plum e Posner, 1972; v ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] ‛depressore', i cui recettori sono situati nell'aorta cefalica e segnalano ogni aumento della pressione del sangue al sistemanervoso centrale, il quale a sua volta inibisce l'attività spontanea del simpatico. Questo meccanismo riflesso serve per ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] che perciò fu chiamato ‛fattore vegetalizzante'; l'altro è un fattore neuralizzante che induce strutture simili a parti di sistemanervoso. Sino ad ora, però, solo il primo è stato ottenuto in condizioni di purezza. La purificazione di questo fattore ...
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Genetica
Marcello Siniscalco
sommario: 1. Introduzione. 2. Il gene oggi. a) Sviluppo delle conoscenze. b) Ricerche sperimentali. c) Struttura e funzione del gene. d) Scoperte recenti. 3. Genetica parasessuale [...] trovato nel giro di pochi mesi un linkage molto stretto tra la corea di Huntington (una malattia degenerativa del sistemanervoso centrale a insorgenza tardiva, determinata da un gene autosomico dominante) e un polimorfismo RFLP individuato con l'uso ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] nelle gestanti, poiché il parassita può oltrepassare la barriera placentare causando nel feto danni irreparabili, soprattutto al sistemanervoso. Dato che la toxoplasmosi umana si può contrarre con una duplice modalità, cioè consumando, per esempio ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] medicina fossero in grado di fornire risposte circoscritte esclusivamente alla patologia, ai casi di malattie e alle lesioni del sistemanervoso. In realtà, l'interesse per i rapporti tra cervello e comportamento è molto antico e risale al momento in ...
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Malaria
David Modiano
Il termine italiano 'mal'aria', corrispondente al francese paludisme, deriva dall'errata convinzione che gli accessi febbrili osservati nella stagione estivo-autunnale in varie [...] organi, anche quando le manifestazioni cliniche più evidenti sembrano interessare un singolo organo, come il sistemanervoso centrale. In particolare, l'acidosi metabolica è stata riconosciuta come principale caratteristica patofisiologica, sia della ...
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Diabete
Paolo Sbraccia
Dal greco diabaíno ('passo attraverso'), il termine 'diabete' indica due entità cliniche assai distinte, ma accumunate dal passaggio attraverso i reni di un eccesso di urina (poliuria): [...] a livello dei piedi, predispone alla formazione di lesioni cutanee con sviluppo di ulcere. L'interessamento dei nervi del sistemanervoso autonomo (che controlla le azioni involontarie dei vari organi) può indurre una serie di sintomi e segni, quali ...
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Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] Vertebrati sono stati per ora identificati tre tipi di recettori dell'istamina, denominati H1, H2 e H3. Nel sistemanervoso centrale i recettori H3 mediano azioni inibitrici indotte da neurotrasmettitori in varie aree del cervello e l'autoinibizione ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] ), ancora oggi uno dei più utilizzati al mondo, permise di far crescere cellule di origine diversa (del sistema immunitario, nervoso, o cellule cancerose) in modo più facile ed efficiente (Mantovani, 2012). Dalla metà degli anni Cinquanta, ispirato ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...