BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] di patria e neuropatologia, LXI [1933], pp. 271-276). Raccomandò l'applicazione di questo metodo in molte affezioni del sistemanervoso e pubblicò una lunga serie di esperienze cliniche. Quando, di lì a qualche anno, incominciò a diffondersi l'uso di ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] attenzione prestata dal M. alla patologia correlata agli eventi lavorativi, soprattutto all'infortunistica (Gli esiti dei traumi sul sistemanervoso in rapporto al loro indennizzo negli infortuni del lavoro, in collab. con A. Fernando, in Rass. della ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] osservazioni di semiotica fisica e la sua interpretazione patogenetica della clorosi quale conseguenza di un perturbamento del sistemanervoso a ripercussione sulle ovaie. Si possono ricordare, oltre la già citata monografia Dell'atrofia giallo-acuta ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] L.: originariamente psichiatra e neuropatologo (in molti lavori aveva palesato il suo interesse per la patologia del sistemanervoso, per es.: Sulla teoria della diaschisi (di V. Monakow). Contributo allo studio delle localizzazioni cerebrali, in Il ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] la secrezione di acido cloridrico da parte dello stomaco, primo approccio agli studi sulle influenze regolatrici del sistemanervoso autonomo sulla leucopoiesi (la sintesi delle sue ricerche su questo argomento fuil lavoro Suifattori determinanti e ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] , in Arch. di fisiol., VIII (1910), p. 176; Sull'azione elettiva della stricnina su determinate parti del sistemanervoso centrale, in Arch. di farmacologia sperimentale e scienze affini, X (1911), pp. 204-206; Movimenti respiratori e fonazione ...
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CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] doveva avere tanta importanza nella sua formazione scientifica. È certo, comunque, che il volume dedicato alla fisiologia del sistemanervoso, con i famosi capitoli sul cervelletto e sulla corteccia cerebrale, era già uscito da qualche anno (nel 1905 ...
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Vertigine
Renato Grasso
Francesco Lacquaniti
Bruno Callieri
Con il termine vertigine (dal latino vertigo, "capogiro", derivato di vertere, "volgere") si intende una sensazione illusoria di rotazione [...] coinvolgono manifestazioni percettive, oculomotorie, posturali e vegetative, che riflettono l'interessamento di specifici siti nel sistemanervoso centrale e che possono guidare l'identificazione dell'eziologia specifica. Il primo passo da compiere è ...
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FRACASSATI, Carlo
Gabriella Belloni Speciale
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XVII, da famiglia originaria di Budrio, trasferitasi nella città a partire dal sec. XVI.
Iscritto all'università [...] 'organo esterno del tatto, si affacciava alla scoperta dei recettori sensoriali e, quindi, allo studio della sostanza bianca del sistemanervoso centrale, cui lo Stenone si era già con successo applicato. La circolarità dei temi e la comunanza delle ...
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Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] sulfamidici, composti vasoattivi (quali l'acido nicotinico, la caffeina e lo stesso alcol) e farmaci che agiscono sul sistemanervoso centrale (sostanze di abuso come morfina, cocaina, codeina, anfetamine ecc.).
Tra le forme psicogene va ricordata la ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...