FABRIS, Aldo
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Nacque a Palmanova (Udine) il 6 ag. 1872 da Eligio e da Giuseppina Pascolini. Laureatosi con lode in medicina e chirurgia nel 1896 presso l'università di Padova, vinse la borsa di studio [...] il F. si dedicò a ricerche sulla patologia dei vasi, del fegato, dei reni, dell'intestino, del sistemanervoso. Di particolare rilievo appaiono le sue indagini anatomopatologiche e sperimentali sulla patogenesi degli aneurismi.
L'argomento era allora ...
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FUMAROLA, Gioacchino
Luciano Bonuzzi
Nato a Lecce il 31 ott. 1877 da Angelantonio, avvocato, e da Maddalena Tafuri, si laureò in medicina e chirurgia nel 1902 presso l'università di Roma. Assistente [...] , generalmente assai apprezzata e citata anche dal noto neurochirurgo H. Cushing; il trattato Diagnostica delle malattie del sistemanervoso, in quattro volumi: Parte generale (Roma 1922; con pref. e due capitoli di G. Mingazzini); Parte speciale ...
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BONOME, Augusto
Giulio Coari
Nacque a Casale Monferrato il 17 giugno 1857, da Evasio e da Rosa Bettello, e si laureò in medicina a Genova nel 1882. Si dedicò in modo particolare allo studio della fisiologia, [...] importanti furono le sue osservazioni sull'embriogenesi della nevroglia, su alcuni aspetti della patologia del sistemanervoso, dei plessi nervosi dell'intestino, dell'endocardio, del tessuto osseo. In relazione a tale ultimo argomento) sono da ...
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ARUCH, Eugenio
Luciana Fratini
Nacque a Pisa il 20 sett. 1853. Si laureò in medicina veterinaria a Parma, nel 1875; fu assistente presso la Scuola superiore di medicina veterinaria di Milano; conseguita [...] di studio per le basi della clinica veterinaria, e due volumi: Malattie del sistemanervoso e dell apparato genito-urinario, Milano 1900; Malattie del sistemanervoso, Milano 1914.
Bibl.: Necrologi, in La clinica veterinaria, LX (1937), pp. 185 s ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] ), ancora oggi uno dei più utilizzati al mondo, permise di far crescere cellule di origine diversa (del sistema immunitario, nervoso, o cellule cancerose) in modo più facile ed efficiente (Mantovani, 2012). Dalla metà degli anni Cinquanta, ispirato ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] . e di L. Pagliani, denunziò l'inefficienza di un sistema di profilassi e di disinfezione ancora fondato sulle quarantene e sui Tessuti a elementi perenni sono i muscoli striati e il tessuto nervoso. Il B., per primo, segnalò l'esistenza di limitati e ...
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INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] di fornire i quartieri più poveri di un adeguato sistema di fognature e di assicurare un maggiore flusso di G. Pighini, Due lavori dimenticati di G. I. sulle terminazioni nervose degli epiteli, in Giorn. italiano delle malattie veneree e della pelle, ...
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BARBERA, Agatino Giovanni
Mario Crespi
Nato a Nizza di Sicilia il 13 sett. 1867, si laureò in medicina e chirurgia all'università di Bologna nel 1892. Recatosi per un certo tempo nell'istituto di fisiologia [...] Kronecker condusse studi sull'eccitabilità dell'apparato nervoso cardio-vascolare di fronte a iniezioni di pp.18-33.
Tale serie di lavori e altre ricerche riguardanti il sistema neurovegetativo, la funzione dei reni, l'uremia sperimentale, erano in ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] non per quelli costituiti da elementi perenni (cellule nervose e fibre muscolari striate). Questi ultimi, che volume del corpo cellulare si accompagna allo sviluppo di un sistema di parafiti che, aumentando anche la superficie cellulare, facilitano ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] ricerca scientifica, alla quale si era dedicato ancor prima di laurearsi, pubblicò presto studi di fisiologia dei sisteminervoso e muscolare (Õber die Nervenendigung in den glatten Muskelfasern, in Sitzungsberichte der Akademie der Wissenschaften in ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...