LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] partito e l'anno dopo attaccò duramente Turati e il gruppo parlamentare per la decisione di astenersi nel voto di fiducia al governo dall'adozione di una prospettiva di rovesciamento del sistema politico vigente.
Nonostante la dichiarata fedeltà a un ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] personali) e provinciale (8590 preferenze con il sistema dei collegi uninominali), nel dicembre 1955 divenne iniziò, con una legislatura di ritardo, la sua stagione parlamentare come deputato della DC, eletto nella circoscrizione Torino-Novara- ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] modo più popolare possibile". Si pronunciò poi per un sistema elettorale allargato. Soprattutto si espresse a favore di 1928; IlMessaggero, 24 ag. 1940; E. Arbib, Cinquant'anni di storia parlamentare del Regno d'Italia, II, Roma 1902, pp. 174, 476; B ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] complessivamente dal 1983 al 1992) e aderì al gruppo parlamentare Sinistra indipendente. Furono anni di lavoro intenso: fece il gruppo storico di Trieste aveva già organizzato l’intero sistema dei servizi di salute mentale. Quella che all’epoca fu ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] positiva costituiva così la premessa per la costruzione di un sistema teorico, che "è stato il primo grande edificio scientifico speranze di rigenerazione suscitate dalla rivoluzione parlamentare. Fu perciò presidente dell'associazione progressista ...
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MERZAGORA, Cesare
Nicola De Ianni
– Nacque a Milano il 9 nov. 1898 da Luigi e da Elisa Fenini.
Il padre, ingegnere minerario, morì cinquantenne nel febbraio 1915 e tale evento condizionò fortemente [...] attenuazione dell’invadenza dei partiti nella gestione del sistema economico attraverso gli strumenti dell’intervento pubblico. Tuttavia il M. si dedicò a tempo pieno all’attività parlamentare – che peraltro non aveva mai interrotto – qualificandosi ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] dell'economia italiana in cambio del consolidamento del sistema democratico nel quadro politico occidentale.
Al rientro C. svolse "un'azione del tutto slegata dal controllo parlamentare, ma strettamente intrecciata alla linea politica di De Gasperi ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] per impedire che gli interventi di modifica in sede parlamentare si traducessero in decisioni aggiuntive di spesa.
Uno dei , in Banca impresa società, 1982, n. 0, pp. 41-47; Sistema finanziario privato e pubblico, in Credito popolare, 1982, n. 2, pp ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] europea, secondo tema privilegiato della sua attività parlamentare.
All’interno del PSI si distaccò progressivamente ritirò dalla vita pubblica non riconoscendosi più in un sistema politico che giudicava avere perduto i suoi punti di ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] Roma (4 dic. 1879) delineava il progetto di "programma parlamentare" del terzo ministero Cairoli in carica da dieci giorni e ) "l'inerzia fatale della sinistra" perpetuatrice del "vecchio sistema dei consorti e dei conservatori" di legittimare il "non ...
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parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....
parlamentarismo
s. m. [der. di parlamentare1, sull’esempio del fr. parlementarisme]. – In genere, il sistema parlamentare moderno. In senso stretto, il sistema costituzionale che, pur basato sulla separazione dei poteri (il legislativo, affidato...