DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] diretta da Bernardo Tanlongo, anch'egli coinvolto nello scandalo, e di avere inoltre sostenuto, da parlamentare, le posizioni più vantaggiose per il sistema di credito voluto dal gruppo finanziario che faceva capo alla Banca romana; in una parola di ...
Leggi Tutto
CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] operati sulla contabilità della compagnia, chiarivano l'ingegnoso sistema architettato dallo Ch. per rimpinguare le sue estremismo della Sinistra.
In definitiva, quando si ebbe la "rivoluzione parlamentare" del 18 marzo '76, lo Ch. era pronto e ...
Leggi Tutto
PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] a divenire un fattore importante nella dialettica interna al sistema dei partiti. Il lungo mandato di Petrilli (1960 Membro della Commissione permanente Bilancio, della Commissione parlamentare ristrutturazione e riconversione industriale e per i ...
Leggi Tutto
GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] impegno comune di tutte le forze che intendono difendere il sistema democratico nonostante tutte le sue gravi carenze.
Il terrorismo rosso si è intrecciato per alcuni mesi con il dibattito parlamentare sulla legge Mammì (dal nome del ministro delle ...
Leggi Tutto
Giornalismo
Paolo Murialdi
Agli inizi del 21° sec. il g. di molti Paesi è stato dominato dalla presenza del terrorismo di impronta islamica, dalle guerre che ne sono conseguite e dal conflitto fra Israele [...] maggio 2004 nr. 112), riguardante il riassetto del sistema radiotelevisivo, dell'informazione e delle telecomunicazioni, e dalla le principali aziende del settore e la maggioranza parlamentare. Il presidente del Consiglio mostrava una particolare ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] di governo della Sinistra liberale, apertasi con la «rivoluzione parlamentare» del 1876, si assistette a un processo di lenta ne allontani quasi normalmente, col regolare il passaggio da un sistema di coltivazione all’altra, con la tutela e in certi ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] consapevole dell’impossibilità di continuare l’attività parlamentare con risicate maggioranze centriste, era in corso ’anni precedenti e insieme al contesto internazionale e al sistema politico italiano era mutato anche il ruolo dei credenti nella ...
Leggi Tutto
FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] garantiva più la pace in Europa e pertanto richiedeva che l'intero sistema di alleanze fosse rivisto, al fine di giungere a un nuovo equilibrio più governabili attraverso il metodo politico-parlamentare giolittiano. Fu contrario al governo Bonomi ...
Leggi Tutto
GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] sua scomparsa avveniva alla vigilia di profondi mutamenti del sistema politico, cui aveva guardato non senza inquietudine per presso l'Istituto Paolo VI di Brescia.
Per l'attività parlamentare del G. si vedano gli Atti dell'Assemblea costituente (1946 ...
Leggi Tutto
LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] verminaio che sembrava spiegare le cause di una vita parlamentare misera e immobile. La battaglia per il rinnovamento mancate riforme portò dunque il L. a ritenere fallito il sistema che avrebbe dovuto realizzarle. Va aggiunto che egli non trasse ...
Leggi Tutto
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....
parlamentarismo
s. m. [der. di parlamentare1, sull’esempio del fr. parlementarisme]. – In genere, il sistema parlamentare moderno. In senso stretto, il sistema costituzionale che, pur basato sulla separazione dei poteri (il legislativo, affidato...