FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] nuova, sbrigliata, in qualche modo libera; aveva come modello un periodico veneziano, Quel che si vede e quel che non si vede, - che ai suoi occhi rappresentavano la vera degenerazione del sistema. Malgrado tutto, però, l'Italia che veniva fuori ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] tracciare un bilancio che, pur sottolineando il peso acquisito dal periodico, non nascondeva le difficoltà in cui esso si dibatteva, le Memoria in cui, se da un lato esaltava il sistema dell'autogoverno e condannava il centralismo di stampo francese ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] e Pelloux, il G. difese R. Passamonti, direttore del periodico Il Lazio cattolico, ed E. Filiziani, direttore de La elettori circa. Era chiaro che se i cattolici, con il nuovo sistema, si fossero recati alle urne alla spicciolata, la massa dei loro ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] corrosive critiche rivolte dallo storico molfettese al sistema di potere di Giolitti e alla capacità » liberista e le premesse ideologiche del liberismo di sinistra agli inizi del periodo crispino (1887-1890), in Critica storica, n.s., XI (1974), ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] in seguito a stimoli di varia natura il sistema emoistioblastico inattivo riacquisti la sua attività emopoietica ( 1920 il F. aveva fondato, con G. Di Guglielmo, il periodico Haematologica.
Nel suo magistero pavese fu un autorevole caposcuola e formò ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] urtava i progressisti italiani e faceva intravedere nubi minacciose sul sistema costituzionale, messo in discussione da un esecutivo di stampo "prussiano". Il giornale, dopo un breve periodo di cauta attesa, prese a guardare con fiducia alla figura ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] (Santi). Da un processo intentato al C. nel 1799, nel periodo della reggenza imperiale, apprendiamo che egli fu tra gli animatori del alla cui testa era il Contri.
"Nell'esporre il sistema tirannico delle monarchie - prometteva l'avviso - verranno di ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] ferma opposizione al conflitto, non a caso dalle colonne del periodico Guerra di classe, organo dell'USI di A. Borghi. Un S. Jevons, il L. dà progressivamente vita a un sistema, che potremmo definire "neomarxista", originale. Esso parte dal postulato ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] Christiaan Huygens sull’esattezza dei teoremi, scrisse in un periodico una recensione di plauso.
Il filosofo e matematico Gottfried .
Segue, redatta in forma matematica, La struttura del sistema del mondo di cui Newton non pubblicò una prima redazione ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] a vapore la propria filanda cui fece applicare un sistema di estrazione della fumana che riduceva considerevolmente l'insalubrità poco rimasto della corrispondenza del F. riguarda essenzialmente il periodo del 1848-49 ed è sparso in vari fondi ...
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periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...