Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] molte funzioni a suo tempo assolte in latino dal sistema dei casi (➔ latino e italiano). Quando questo rispettivamente, a Monica si pronominalizza in le e al pavimento nell’avverbio pronominale ci:
(28) Monica singhiozza e Maria le si siede accanto
( ...
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Tradizionalmente l’articolo è considerato una parte del discorso (➔ parti del discorso). In termini moderni, fa parte di quella classe di parole che operano come modificatori del nome (o del sintagma nominale; [...] definiti e indefiniti si fa più sporadica: Dryer (1989) valuta in poco meno del 10% le lingue del mondo con un sistema analogo a quello dell’italiano. Invece, le lingue che adottano un’opposizione tra un articolo (sia esso definito o indefinito) e ...
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I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] San Lorenzo, con troncamento (cfr. § 4);
(f) la particella pronominale ci e l’avverbio e congiunzione come davanti al verbo essere: ad es., , Patrizia & Calamai, Silvia (2005), Il sistema vocalico romano, in Albano Leoni & Giordano 2005 ...
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La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] nel caso in cui ciò sia grammaticalmente possibile, la scelta di evocare un determinato referente con un’espressione nominale, pronominale o con un soggetto sottinteso.
Il fatto che i legami coesivi possano vigere tra frasi autonome o all’interno di ...
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L’espressione complemento oggetto (o semplicemente oggetto) indica un costituente di frase (di varia natura) che dipende da un verbo transitivo e che, secondo la definizione tradizionale, si riferisce [...] Apfel gegessen «ho mangiato una mela»). Nelle lingue prive di un sistema casuale, invece, la funzione di oggetto diretto è in genere deve necessariamente essere ripreso mediante una copia pronominale (come avviene invece nell’italiano moderno); ...
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Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne [...]
2.2.3 Verbi pronominali. Molti verbi predicativi si trovano anche in forma pronominale (➔ pronominali, verbi), cioè accompagnati latino all’italiano (➔ latino e italiano) il sistema verbale ha subito grandi cambiamenti, alcuni dei quali riguardano ...
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Sotto l’etichetta di indefiniti si raggruppano una serie di determinanti o sostituti del nome che danno informazioni quantitative sul referente del nome a cui si collegano. È una classe che comprende elementi [...] niente, hanno solo funzione di sostituti pronominali (uso pronominale); altri ancora, come tanto, possono qualunque / qualsiasi cosa ti dica, tu non rispondere.
Il sistema degli indefiniti ha subito numerose modifiche nel passaggio dal latino ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] il cosiddetto imperativo tragico, vale a dire con particella pronominale in posizione proclitica anziché enclitica: «tu lo calma», & G. Pestelli, Torino, EDT, vol. 4º (Il sistema produttivo e le sue competenze), pp. 233-291.
Folena, Gianfranco ...
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Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] politico governativo. A livello pragmatico-enunciativo, l’opposizione pronominale noi / loro è il modulo ricorrente impiegato stagione giudiziaria di Mani Pulite, scompare il vecchio sistema partitico. Escono di scena molti esponenti di spicco dell ...
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I pronomi sono un insieme di forme o classi di parole (➔ parti del discorso) accomunate sul piano funzionale dal fatto che, pur avendo valore referenziale, sono prive di capacità di referenza (➔ definizione [...] in varietà regionali o diastratiche basse in favore di me, te.
Nel sistema dei clitici di terza persona, a lo, la, li, le ( e da genitivo).
Molti verbi italiani, detti verbi pronominali (➔ pronominali, verbi), includono uno o più pronomi nella loro ...
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neutro
nèutro agg. [dal lat. neuter -tra -trum]. – 1. Che non è né l’uno né l’altro di due fatti o stati che si considerano antitetici o contrapponibili. In partic.: a. In grammatica, genere n. (o semplicem. neutro come s. m., dal lat. neutrum...
sessuato
sessüato agg. [der. di sesso]. – 1. In biologia, di individuo provvisto di organi della riproduzione sessuale, in contrapp. a asessuato. Nelle società degli insetti, sono così detti gli individui provvisti di organi della generazione...