GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] nuovi decreti e la sua convinzione che era facile abolire un sistema non esente da abusi, ma difficile instaurarne un altro al a proposito degli ordini religiosi sostenne perfino la posizione radicale che essi fossero da riunificare al massimo e ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] Reale indusse ben presto il G. a un radicale ripensamento rispetto ai suoi ideali di poetica; egli Nello stesso 1687 il G. ottenne la carica di abate e poté sistemare la sua situazione economica grazie a uno stipendio assegnatogli da Cristina, un ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] poi ricostituirle nel dopoguerra, al momento del tracollo del sistema liberale. Se la sostanziale ingenuità di proporre l'entrata in nelle cui posizioni si riconoscevano minoranze colte degli ambienti radicali meridionali - ma ebbe un'area d'ascolto, ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] 1859), in cui prendeva in esame il sistema amministrativo pontificio in relazione al contesto storico-sociale aderì presto all’universo di valori propri del mondo garibaldino e radical-progressita. Al rientro, ebbe da Mazzini l’incarico di guidare ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] B. Francesco De Sanctis e Ruggero Bonghi.
Non venne però la sperata sistemazione, benché il B. nel 1866 concorresse a Bari a un posto di superata e ne aveva auspicato l'abolizione o il radicale rinnovamento, ma in seguito si convinse della sua ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] come consigliere comunale a Roma nelle fila del Partito radicale. In quello stesso anno si unì in matrimonio con allontanato negli anni Ottanta, in silenziosa polemica con un sistema produttivo dal quale non si era sentito pienamente valorizzato. ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] linguaggi del cosiddetto decadentismo" (Fortini, p. 3), secondo una radicale "discesa di tono" tanto nella tematica quanto nel linguaggio. E in grado di offrire "il primo segno della fuoriuscita dal sistema dannunziano" (Beccaria, p. 180), in nome di ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] Iddio, l'universo e l'uomo; e ambedue mirano a formulare un sistema, onde spiegare la natura di quel triplice oggetto, in cui si compie il socialismo, uomini impegnati nella democrazia radicale socialista, provenienti spesso dalla sua stessa ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] da parte della Chiesa al prezzo di un radicale rinnovamento. La conciliazione proposta dalla classe dirigente legislazione cristiana cogli elettori non cristiani: vi isolaste coi vostri sistemi e vi trovaste isolati. Enorme errore di cui scontate la ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] del 1589, il L. operò in Toscana, dirigendo diversi lavori di sistemazione idraulica del corso dell'Arno e fornendo i disegni per l'ampliamento del L. in merito a un intervento così radicale costrinse i Deputati, favorevoli invece al rimpiazzo, a ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...