BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] rifiuto ascetico-monacale della cultura venne superato da un nuovo sistema di educazione e di trasmissione del sapere, fondato su monastica primitiva - venne a determinare una trasformazione radicale del monastero all'interno e nel contesto sociale ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] di Chiaravalle, le cui asserzioni costituiscono la più radicale e violenta affermazione di un assoluto rigorismo di vita erano destinati a conservare il grano e la farina. Un sistema di condutture in legno collega i piani superiori al piano terra ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] stabile quell'ordine, è evidente che egli è chiamato a riprodurre il sistema simbolico che consente a un re (al suo casato) o a chi formatisi poi nell'Islam, costituiscono il tentativo più radicale di riportare al centro della scena politica la ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] Federico, frattanto, mutò all'improvviso ed in maniera radicale, per una peste sopravvenuta, che gli distrusse l'esercito Royauté et Épiscopat; J.-M. Martin), per estendere il sistema di alleanze tra le città della pianura padana contro il Barbarossa ...
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Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. Sulla sua educazione [...] del proprio presidente passando dalla nomina pontificia diretta a un sistema misto (tre candidati eletti dai vescovi e scelta di Segreteria di Stato) ma in un quadro che non stravolge radicalmente la struttura datale da Sisto V nel 1588 prima e poi ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] ideologica di ciascuna delle controparti, i due poteri elaborarono un sistema di mutuo sostegno che funzionò piuttosto bene fino alla morte di parte del potere secolare in quanto causa radicale di corruzione. Adombrando le sue pretese teocratiche ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] capitolare di Saint-Etienne a Tolosa. Nella regione l'apporto cluniacense fu determinante soprattutto nel radicale rinnovamento del sistema decorativo del chiostro, grazie al capitello istoriato. Nell'economia della vita monastica cluniacense, che ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] di conchiglie, e la Memoria sui Testacei di Taranto classificati secondo il sistema del ch. Linneo (Napoli s.d.), dedicata a Gabriele di dettata dalla sete di potere, ne dichiara, il radicale contrasto con le leggi di natura e conseguentemente ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] Redatta tra il 1200 e il 1202, quest'opera è considerata la più radicale di G. proprio perché in essa viene portato alle estreme conseguenze il sistema esegetico gioachiniano. I quattro Vangeli sono infatti considerati in stretta connessione tra loro ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] , che svolgevano ormai un ruolo di primo piano nel sistema di governo imperiale, ne difendevano la sopravvivenza, non solo longobarda in Italia, rendendo così possibile un sovvertimento radicale dei quadri politici all'interno della penisola; del ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...