(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] tutta raccolta intorno a Gerusalemme, si dedicò a una sistemazione della tradizione religiosa e a un approfondimento dei suoi Bar Kōkĕbāh e protrattasi fino al 135, rese ancora più radicale la trasformazione del paese: il nome fu soppresso, e la ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] greco e arabo, si sviluppa un’attività di ricerca e di sistemazione dottrinale, il cui massimo esponente è Maimonide (1135-1204), a e può considerarsi la conseguenza di una radicale trasformazione storica, la cosiddetta modernizzazione. La produzione ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] esigenze di pura razionalità non conciliate, anzi radicalmente contrapposte alla rivelazione islamica e a ogni altra si sostituì, specialmente con le dottrine ellenizzanti di al-Fārā´bī, un sistema di 12 gradi, per poi giungere nel 13° sec. a 17 ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] conosciuto una rapida e decisa transizione da un sistema pianificato e centralizzato a uno tipicamente di mercato, . Intanto nella L. sovietica si assistette a un radicale cambiamento degli orientamenti letterari nel senso del ‘realismo socialista ...
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Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] approvata la nuova legislazione elettorale che prevedeva un sistema proporzionale con liste bloccate con una presenza alternata e nello Yemen), con il passar dei mesi sono emerse radicali differenze tra paese e paese e sono entrati in gioco, prima ...
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Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] sottrarre grandi parti di territorio al fronte islamista radicale salafita al-Shabaab, sebbene l'organizzazione terrorista mantenga cuscitiche, un sistema verbale di grande complessità. Peculiari sono lo sviluppo di un sistema di particelle per ...
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Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] della Rift Valley. È questo un tratto del grande sistema estafricano di fratture che si formarono nel Terziario, accompagnate tendenza filoccidentale. Ciò provocò la nascita di un’opposizione ‘radicale’ attorno a O. Odinga che nel 1966 costituì la ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] ’annessione all’URSS si ebbe una riforma assai più radicale, che portò alla collettivizzazione delle terre. Dalla proclamazione di G. Müller), ma non mancano sforzi di sistemazione teorica della lingua letteraria, suddivisa nei gruppi dialettali ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] scheletro, composto da 208 ossa. Diversi apparati, o sistemi, sono costituiti da insiemi di organi destinati a compiere una cogitans, inestesa, indivisibile e fuori dello spazio. In questo radicale dualismo di spirito e materia il c. non si presenta ...
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Regione dell’Italia, situata all’estremità meridionale della penisola, tra il Tirreno e lo Ionio. Ha una superficie di 15.222 km2, 404 Comuni e una popolazione di 1.894.110 ab. nel 2020; densità 124 ab./km². [...] viabilità ordinaria, specie nelle zone montuose interne. Il sistema portuale è costituito da piccoli scali limitati al cabotaggio : inizio 10° sec.) aprì una fase di radicale ellenizzazione, appoggiata dalla diffusione del monachesimo basiliano; ma ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...