Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] (livello IV b).
Al periodo imperiale va ascritta la sistemazione monumentale dell'acropoli; l'edificio A è datato al XIV qui da J. Mellaart, nella pianura di Konya ha radicalmente mutato tutte le idee che si avevano sulla preistoria anatolica: ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] di un’ascesa al trono avvenuta fuori dalle regole del sistema tetrarchico, per iniziativa dell’esercito, e riconosciuta dai colleghi due anni prima a Treviri sottoponendola a un radicale rinnovamento stilistico in senso classicista, che mantiene la ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] alti è quello della pittura, dove sfruttò in modo radicale l'intero patrimonio storico dell'arte fantastica. È altresì Ma evidentemente vi era dell'altro, perché nella crisi del sistema culturale europeo si avvertiva la tensione dialettica tra i miti ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] e ville per i potenti cugini Sarego, a Udine per la sistemazione della via di accesso al castello (1563), a Cividale per il coinvolto nelle ipotesi di ricostruzione, e propose un radicale rifacimento dell’edificio in forme ‘all’antica’, riconosciuto ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] faceva, in modo esemplare, il punto sullo stato del sistema urbano nel mondo, sulle sue prospettive per il successivo trentennio cambiamenti profondi. È evidente il carattere di utopica radicalità di questa posizione, ma pure il riconoscimento della ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] dell'arte. Gli Inglesi raramente mostrarono segni di originalità radicale, e tuttavia non vi fu imitazione pedissequa dei modelli modi in cui la Chiesa fu costretta ad adattarsi a un sistema di pensiero che era di gran lunga più germanico che romano. ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] la critica non sarebbe altro che un apparato mediante il quale il sistema borghese neutralizza gli impulsi creativi, e perciò stesso pericolosi e temuti, dell'arte.
La crisi radicale dell'arte nel mondo odierno non soltanto coinvolge la critica, ma ...
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Abitazione
Antonio Tosi
Introduzione
La molteplicità di termini che molte lingue conoscono per indicare l'abitazione rivela la complessità della nozione. Al di là delle sue elementari funzioni di riparo, [...] dei bisogni e della domanda (si pensi alle nuove tipologie familiari) modificano radicalmente le aspettative e le immagini delle sistemazioni che si ritengono appropriate o desiderabili. Lo stesso deterioramento delle condizioni abitative che ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] studiare nel nostro Paese sempre più esiguo. Andrebbero quindi radicalmente ripensate e riportate a ciò che dovrebbero essere.
Com’è (dovute all’età, disabilità o altro). L’utilizzo di sistemi di monitoraggio, poco invasivi e simili a quelli già in ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] latina del 1204 fu causa di un radicale rivolgimento; almeno per Costantinopoli, essa determinò infatti ad altezza d'uomo, perché fossero alla portata dei fedeli, oppure sistemate in splendido isolamento nell'abside. Prese forma in questo modo un ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...