Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] nel senso che ne è un prodotto, ma anche nel senso più radicale che la natura e la società sono l’unico orizzonte entro cui si ideologico del secondo; entrambi si reggono su un sistema di menzogne che condizionano le libertà civili e intellettuali ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] propenso a valutare la guerra come organizzazione, come ordine, come sistema riscontrabile nel marciare, nel campeggiare. E alla guerra c'è rilutta a seguirlo laddove suggerisce una trasformazione tanto radicale del territorio. Da Venezia - ora, in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] propria salma alla scienza per l’esame autoptico e per la sistemazione dei resti (scheletro, volto, cervello, visceri) nel museo Italia i tempi sono ormai maturi per un radicale cambiamento di prospettiva culturale: naturalismo e positivismo hanno ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] commemorato da C. d'Adda, G. Prinetti, e dal deputato radicale G. Mussi con parole di sincera lode; alla Camera lo ricordò Nenci, Torino 1976.
Sul contributo dello J. alla creazione del sistema ferroviario: C. De Biase, Il problema delle ferrovie nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] filosofia «aveva un nome celebre e consacrato nella storia dei sistemi e sotto di esso spontaneamente veniva a classificarsi» (p. costituzionali e viene affermato, conseguentemente, che una radicale rottura con il passato avviene soltanto negli Stati ...
Leggi Tutto
MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] prima edizione era apparsa nel 1850), in cui egli presentava il suo definitivo sistema di ontologia e di cosmologia.
L'opera segnò la svolta radicale e definitiva del M. dalla filosofia socratica al cosiddetto "platonicismo italiano": una filosofia ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] spunti originali di analisi, quanto per l'intelligente sistemazione ed utilizzazione in un coerente tessuto narrativo della accennato a spingere il vichismo entro l'alveo riformatore o radicale del movimento illuminista, essa era però almeno in parte ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] in due Camere, investite di funzioni distinte; da un sistema elettorale a doppio grado, in cui la titolarità dei rende propria», stabilisce l’art. 8, riflettendo la riformulazione radicale della teoria di Locke, diffusa nella filosofia dei lumi e ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] . 1785. Circa un milione di scudi romani fu investito nella sistemazione del Po durante il ventennio della direzione del B.: i contemporanei fiscale: egli sceglieva una prospettiva di radicale rinnovamento politico e sociale dello Stato ecclesiastico ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] mai alla possibilità di una "fascistizzazione" del sistema politico inglese; e dunque giudicò più conveniente volutamente un messaggio rivolto agli interlocutori esteri e agli stessi elementi radicali del partito. Di fatto il G. si oppose a ogni ...
Leggi Tutto
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...