PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] nella discussione interna al regime fascista, sovrapponendosi alla tensione tra radicali, cultori di un ordinamento totalitario, e moderati volti al mantenimento del sistema diarchico e di un relativo pluralismo dei sottosistemi all’interno dello ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] lodò e il valore artistico e la necessità di un radicale restauro (Rapporto della Commissione della Camera dei Comuni sul progetto dove, per le tettoie dei magazzini, introdusse un sistema costruttivo basato su incavallature di legno e ferro che ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] organi requirenti e giudicanti. In radicale alternativa, Pagano prospettava un paradigma di un illuminista, Torino 2008; F. Berti, Introduzione a F.M. Pagano, Disegno del sistema…, in Archivio storico del Sannio, XV (2010), pp. 153-174; F. Berti, L’ ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] Carl Andre, Richard Serra e Richard Nonas. Approfondì l’astrazione radicale di Robert Ryman e la pittura riduzionista di Brice Marden, apertura al pubblico del 2000.
Il dono e la sistemazione della villa a casa-museo s’inserirono nella congiuntura ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] nelle migliori energie quanto nei suoi limiti precisi, e il sistema concreto nel quale egli si trova ad operare.
La congiuntura il C., che è fra coloro che postulano una radicale trasformazione del settore marinaro, deve invece operare per arginarne ...
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Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] riviste liberali, egli poté contare sulla sola rivista radicale, la London and Westminster review, trimestrale, e la proprietà fosse frutto del lavoro e nel quale il sistema del salario fosse sostituito dall’associazione volontaria, basata sull’unione ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] quel testo si inquadravano nell’ambito della teologia politica il sistema di governo del Comune e l’egemonia esercitata al suo che proprio Rolandino contribuì a indirizzare verso un esito radicale.
In realtà, il giudizio storico sul ruolo che egli ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] un successo socialista o di candidati della sinistra radicale e anticlericale.
Il G. condivideva questa impostazione elettori circa. Era chiaro che se i cattolici, con il nuovo sistema, si fossero recati alle urne alla spicciolata, la massa dei loro ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] la sua autorappresentazione di notabile amministrativo fedele al ‘sistema’: «Nell’anno 1815 lorché queste provincie vennero ‘signori’, coadiuvato nell’occasione dall’elemento popolare e radicale. Paulucci si rese conto della deriva liberaleggiante e ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] corrosive critiche rivolte dallo storico molfettese al sistema di potere di Giolitti e alla capacità di vita italiana, ibid., 42, p. 1177; P. Alatri, Il ciclo di un radicale (rileggendo le «Cronache» di F. Papafava), in Nuovi Argomenti, II (1954), 6, ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...