La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] realtà positiva. Per sessant’anni dovettero accontentarsi di sistemazioni temporanee, ma in compenso essi mantennero il loro le Normae Quaedam.
Si può ancora ricordare la proposta radicale con cui padre Alfons Maria Stickler dell’Ateneo salesiano, ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] divinità, che costituiva il fondo del sistema" teologico di Michele Serveto, e tanto pp. 34-36, 83-84 (pp. 48 ss. sui filoanabattisti residenti in Venezia).
51. The Radical Reformation, Philadelphia 1961, p. 24.
52. A.S.V., Sant'Uffizio, b. 159, cc. ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] Certo già nel secolo scorso viene introdotto in alcuni sistemi liberali il principio di uguaglianza formale, cioè il Context is all: feminism and theories of citizenship, in Dimensions of radical democracy (a cura di C. Mouffe), London 1992.
Dumblin, ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] detto che i consumatori, che hanno accesso a informazioni attraverso sistemi come il fair use o le utilizzazioni libere, siano disposti neppure a fronte di un modello di produzione così radicalmente diverso, atteso che la filosofia dell’open source ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] sua preferenza e la depone nell’urna vuota. Il sistema di suffragio palese risponde senza dubbio a esigenze di controllo del capo-popolo mazziniano Giuseppe Dolfi a Firenze, dei notabili radicali Piero Cironi e Giuseppe Mazzoni a Prato, e, infine, ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] Da questo punto di vista vi è distinzione semantica radicale tra linguaggio conoscitivo e linguaggio normativo.Infine, si può a legal system, London 1973 (tr. it.: Il concetto di sistema giuridico, Bologna 1977).
Raz, J., The authority of law, Oxford ...
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Il diritto del lavoro nel primo biennio della legislatura
Tiziano Treu
Il contributo analizza le attività del primo biennio della legislatura del PD, partendo dagli effetti della cd. riforma Fornero [...] alcune scelte pregresse.
L’obiettivo della delega è non solo di riordino e di completamento, ma di riforma radicale del sistema, in conformità con le intenzioni del premier, non solo in questo ambito. Lo confermano in particolare alcune indicazioni ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] paternalistiche’ del tardo Impero, non in un radicale abbandono, ma in forme di conservazione e giurisprudenza romana, Torino 1974, p. 75; L. Vacca, La giurisprudenza nel sistema delle fonti del diritto romano. Corso di lezioni, Torino 1989, pp. ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] dall'antica forma di proprietà comunitaria a un sistema basato sui diritti individuali. Maine si poneva dunque in contrasto con la tradizione radicale dell'illuminismo. I filosofi radicali del contratto sociale, in particolare Locke e Rousseau ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] da un lato e di opposizioni dall'altro tra i vari sistemi, così da poter costruire un certo numero di grandi modelli finalmente le forms of action discendenti dai medievali writs e la radicale divisione - a vari effetti prima rilevante - di norme di ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...