In patologia, il restringimento di un canale naturale, di un orifizio, di un organo cavo o di un vaso, tale da ostacolare il transito del contenuto. Il termine è anche usato come secondo elemento di parole [...] e ristagno del contenuto. Si possono osservare s. a vario livello nell’apparato digerente e nell’apparato respiratorio. A carico del sistema cardiovascolare, le s. possono verificarsi a livello degli orifizi valvolari cardiaci, delle arterie e delle ...
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Phylum di Metazoi a simmetria bilaterale (detti anche vermi piatti) comprendente tre classi: Turbellari, Trematodi e Cestodi, le due ultime solo con forme parassite e circa 16.000 specie. Forme libere [...] è spinto al massimo grado. Il celoma e l’apparato respiratorio mancano e lo spazio fra i vari organi interni è occupato ecc.), che si origina dal mesoderma o mesenchima. Il sistema escretore è rappresentato da un complesso di canalicoli che terminano ...
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Ciascuno degli organi interni, racchiusi nella cavità toracica e addominale, dell’uomo e di vari animali. Viscerocettore Recettore situato nella compagine di v., vasi sanguigni e membrane sierose.
In anatomia [...] comparata, viscerale significa relativo agli apparati responsabili della vita vegetativa in genere (circolatorio, respiratorio, digerente). Nel sistema nervoso dei Molluschi, i tronchi nervosi che si dipartono dal cingolo periesofageo e si dirigono ...
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vago In anatomia, nervo misto, somatico e viscerale, detto anche pneumogastrico; costituisce il X paio dei nervi cranici e trae importanza soprattutto dalla sua partecipazione al sistema neurovegetativo. [...] e della laringe e alla mucosa dell’epiglottide; le neurovegetative si distribuiscono agli organi degli apparati digerente e respiratorio e al cuore. Per tale complessa innervazione il v. fornisce numerosi rami collaterali, che topograficamente sono ...
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Complesso di manifestazioni morbose causato dalla variazione della pressione barometrica.
In ipobaria (per es. alta quota), si ha una riduzione della frazione di O2 nell’aria inspirata e quindi ipossiemia, [...] (per es. immersione), si ha un aumento del lavoro respiratorio con ritenzione di CO2 e acidosi. Inoltre, in corso comparsa di sintomi sistemici, quali artralgie o addirittura paralisi per embolizzazione a livello del sistema nervoso centrale. Infine ...
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vegetativo botanica Si dicono v. quegli organi, come radici, fusti e foglie, che non riguardano la riproduzione.
Per le tropofite, periodo v. è il periodo nel quale vengono esplicate le varie funzioni, [...] che lo circonda e con gli altri organismi. I sistemi, o organi, della vita v. sono il sistema digerente, il respiratorio, il circolatorio, l’escretorio e il genitale. Talvolta anche nello stesso sistema, o funzione, si distinguono una parte v. e una ...
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sarcoidosi Malattia granulomatosa cronica (nota anche come malattia di Besnier-Boeck-Schaumann o granuloma benigno) a patogenesi immunitaria e decorso cronico che dà luogo a lesioni sistemiche, particolarmente [...] frequenti e importanti a livello dell’apparato respiratorio, e inoltre a lesioni cutanee polimorfe, delle ossa, dei reni, del cuore, degli (indometacina, clorochina) e modulatori del sistema delle citochine (ciclosporina, anticorpi monoclonali). ...
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Espulsione dell’aria contenuta negli alveoli polmonari e nell’albero bronchiale (➔ respiratorio, apparato). Si tratta di un fenomeno in parte passivo (per il rilassamento dei muscoli inspiratori e il ritorno [...] delle pareti toraciche alla primitiva posizione) e in parte attivo (cioè favorito dall’intervento dei muscoli espiratori).
Sistema di respirazione artificiale attuabile in caso di paralisi dei muscoli respiratori. Richiede l’uso di un particolare ...
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Centro degli Stati Uniti, nello stato di New York.
Nel 1947 G. Dalldorf e G.M. Sickles vi individuarono per la prima volta casi di infezione umana prodotti da virus particolari, detti appunto virus Coxsackie. [...] da uomo a uomo. Gli organi più colpiti sono il sistema nervoso (meningiti asettiche, encefaliti, sindromi parkinsoniane ecc.), il (erpangina, faringite nodulare ecc.), l’apparato respiratorio (bronchiti e pleuropolmoniti), l’apparato digerente ( ...
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In fisiologia, recettore del sistema nervoso autonomo che viene eccitato da stimoli chimici. Oggetto di particolari studi sono stati i c. del glomo carotideo, che, in collegamento con il centro respiratorio [...] bulbare, intervengono nella regolazione degli scambi respiratori. Per questi c. fungono da stimoli naturali l’aumento della tensione dell’anidride carbonica nel sangue e la diminuzione della pressione ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
branchiale
agg. [der. di branchia]. – In anatomia comparata, delle branchie, che si riferisce alle branchie: apparato b., l’apparato respiratorio dei vertebrati acquatici; cavità b. (o peribranchiale), camera in cui si trovano le branchie,...