RENDANO, Alfonso. – Nacque a Carolei (Cosenza) il 5 aprile 1853, da Antonio e da Giuseppina Bruno.
Si avvicinò precocemente alla musica, da autodidatta, suonando fin da bambino l’organo di una chiesa del [...] musicali – imperniata sull’idea di organizzare le cattedre secondo un sistema graduale anziché parallelo – si dimise dall’incarico nell’aprile 1889 costituì un passo avanti rispetto al pedale tonale (introdotto nei pianoforti Steinway nel 1874), poi ...
Leggi Tutto
BAS, Giulio
Alberto Pironti
Nato a Venezia il 21 apr. 1874, studiò composizione con G. Tebaldini e poi con Joseph Gabriel Rheinberg alla Akademie der Tonkunst di Monaco di Baviera, organo con Marco [...] benedettini di Solesmes, collaborando al settimo volume (Antiphonarium tonale Missarum XIe siècle. Codex H. 159 de la vaticanae concinnatum, nellequali opere applicò arditamente il suo sistema. Pubblicò anche brani scelti dal Graduale romano ( ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] di musicisti baresi del secolo XVI, Roma 1941), nonché la riflessione teorica sulla necessità del rinnovamento del sistema armonico-tonale, studiando fra l'altro il legame fra armonici naturali e dissonanza (Una nuova interpretazione del fenomeno ...
Leggi Tutto
TASSONI, Giulio Cesare
Alessandro Gionfrida
– Nacque a Montecchio (Reggio nell’Emilia) il 26 febbraio 1859 da Francesco, medico condotto, e da Diomira Palmieri.
Si diplomò presso il Regio Istituto tecnico [...] con Cadorna, da poco capo di stato maggiore, sul sistema di mobilitazione adottato (ibid., H-4, Commissione d’ dopo aver superato gli sbarramenti nemici del Chiese, Stelvio e Tonale, avanzò lungo le valli di Sarca, Vermiglio, Venosta, raggiungendo ...
Leggi Tutto
FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] sfrutta tutti i semitoni contenuti nell'ottava, e ha la caratteristica di contenere tutti gli altri sistemi senza fare perno su alcun centro tonale. La tonica in realtà esiste solo come termine di contrasto, derivante da un rapporto di successione ...
Leggi Tutto
ORELLI, Vincenzo Angelo
Francesco Franco
ORELLI, Vincenzo Angelo. – Nacque a Locarno, Canton Ticino, il 10 aprile 1751 da Giuseppe Antonio e da Maria Gerolama de’ Leonibus (Mangili, 1973, p. 7).
Nel [...] ma capace anche di citare con gusto episodi della migliore pittura tonale veneta (ibid., pp. 50, 53) e in grado, p. 146 s.; Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, SIRPAC (Sistema informativo regionale del patrimonio culturale), O. V, schede OA, ...
Leggi Tutto
LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] non esiste che "un continuo oscillare di modi in un'unica tonalità fondamentale detta alone o atmosfera armonica" (cfr. Atti del , esattamente come la reciproca attrazione tra i sistemi astrali, implica la tensione verso un punto specifico ...
Leggi Tutto
TOSATTI, Vieri
Sandro Marrocu
– Nacque il 2 novembre 1920 a Roma, unico figlio di Alfredo, avvocato modenese, e di Vittoria Morozzo della Rocca, insegnante di lettere, discendente di una famiglia dell’aristocrazia [...] questa esperienza, tra il 1948 e il 1949, elaborò Il sistema della dolcezza, «dramma musicale assurdo» in due quadri ispirato seguendo il fil rouge della tradizione, il «filo dell’avventura tonale, rimasto in sospeso col Parsifal» (Tosatti, 1967, 2014 ...
Leggi Tutto
GORZANIS (De Gorzanis, Gorzani), Giacomo (Jacomo)
Sabina Pozzi
Nacque in una imprecisata località della Puglia, probabilmente tra il 1520 e il 1525. Dal frontespizio della prima opera pubblicata, Intabolatura [...] un ulteriore problema nei volumi del G. è dato dalla sistemazione spesso scorretta delle stanghette di divisione.
Nell'Intabulatura di è la varietà dei passaggi armonici e l'indeterminazione tonale, nel continuo oscillare dal maggiore al minore. Le ...
Leggi Tutto
RAMAZZOTTI, Giuseppe
Tiziana Altiero
Roberto Bertolani
RAMAZZOTTI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 22 novembre 1898, figlio unico di Maria Ferrario e di Ausano, imprenditore della omonima fabbrica di [...] come volontario nel battaglione Mandrone sull’Adamello e sul Tonale, ufficiale di complemento degli alpini, corpo a cui a distanza; fiducioso nelle potenzialità del nuovo sistema di telecomunicazione, iniziò l’attività industriale di produzione ...
Leggi Tutto
tonale
agg. [der. di tono1]. – Genericam., del tono, dei toni, che riguarda il tono. In partic.: 1. In musica, che si riferisce al principio di tonalità, cioè al criterio di disporre i suoni in relazione a un punto focale (detto tonica): sistema...
tonalita
tonalità s. f. [der. di tonale]. – 1. In musica: a. L’insieme di relazioni che legano una serie di note e accordi alla nota detta tonica. La base di queste relazioni è la scala; in rapporto quindi alle scale maggiori e minori si determinano...