Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
È insistente la denuncia di una crisi che sembra ormai chiudere quell'età della critica scandita in Italia, forse più che altrove, sulla durata di [...] Kant e G.W.F. Hegel, solo per evocare i massimi sistemi, distinti nelle premesse e pure negli effetti concomitanti, dall'ipoteca classicista di quell'influenza verso la Stilkritik, la critica verbale e delle varianti: esercizi di lettura peraltro ...
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PUBBLICO UFFICIALE
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
UFFICIALE Espressione propria della legislazione e della scienza del diritto penale, avente significato più comprensivo del termine "funzionario", [...] , gli arbitri, i periti e gl'interpreti. Questo sistema fu largamente discusso e criticato dalla dottrina, in quanto 6 mesi a 2 anni chiunque con parole o con atti (offesa verbale o reale) offende l'onore (come sentimento della propria dignità morale ...
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RAPPRESENTANZA
Tullio ASCARELLI
Lodovico BARASSI
. Gli atti giuridici possono venire direttamente compiuti dallo stesso soggetto al quale il diritto imputa i diritti e gli obblighi che ne derivano, [...] regola della libertà delle forme. Potrà, quindi, essere scritta o verbale, espressa o tacita (ad esempio, con la consegna di una fattura dell'attività professionale sono tutelati, nel sistema sindacale introdotto dal fascismo, mediante associazioni ...
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URALO-ALTAICHE, LINGUE
Carlo TAGLIAVINI
. Il grande gruppo linguistico uralo-altaico deve essere considerato in modo diverso da quelle famiglie linguistiche per le quali, come per l'indoeuropeo, la [...] ., ügä manu "la nostra parola".
Quanto alla coniugazione verbale, poco si può ricostruire; già nelle stesse lingue altaiche le differenze che intercorrono, per es., fra il sistema prbale turco e quello mongolico sono considerevolissime; molti accordi ...
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LOCKE, John
Armando CARLINI
Filosofo inglese, nato nel 1632 a Wrington, nel Somersetshire, di famiglia puritana. Suo padre prese parte alla guerra civile nel 1642, militando nell'esercito del Parlamento. [...] Il terzo libro, infatti, è dedicato al linguaggio, e le idee qui vengono decisamente riguardate nella loro definizione verbale. Tutto il sistema delle idee ora tende a un mero nominalismo, col quale si mira a combattere il realismo della persistente ...
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Neologismo
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Origine del termine
Formato sulla base dell'aggettivo greco néos ("nuovo") e del sostantivo lógos ("parola, espressione"), il termine neologismo designa [...] espressione nuova, coniata mediante le regole di formazione proprie del sistema lessicale di una lingua. Il n. può avere origine francese, allora dominante in Europa, l'intera costellazione verbale si è diffusa nelle altre lingue europee di cultura ...
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Modelli e influenze della canzone internazionale
Vincenzo Perna
di Vincenzo Perna
Ruolo e modelli della canzone
Gran parte della produzione di musica popolare contemporanea - espressione preferibile [...] ) ha imposto alla c. una grande economia di mezzi verbali e musicali, facendo sì che essa introiettasse quel limite al giro di due decenni dominò il mercato europeo grazie a un sistema di produzione di massa della c., sostenuto anche da nuovi media ...
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SANZIONE
Fulvio MAROI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
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Il termine "sanzione" nel campo del diritto ha varî significati.
a) In rapporto alla formazione delle leggi: sanzione è l'atto con cui il sovrano, [...] (e proprio quelle che sono in ogni tempo a base del sistema giuridico di ogni stato) sono formalmente sprovviste di sanzione: la article 12 du Pacte". Il rapporto del comitato e il verbale della seduta del consiglio furono comunicati a tutti i membri ...
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REGISTRO, Imposta di
Franco Gallo
L'i. di r., coerentemente alla sua origine di semplice corrispettivo per la conservazione delle scritture private e per la loro inserzione in pubblici registri (ai [...] mentre per le i. complementari si è accolto un sistema di riscossione graduale disciplinato dall'art. 54 del d. gli atti giudiziari), coloro che hanno sottoscritto le denunzie di contratto verbale o di operazioni di società o enti esteri (art. 12) e ...
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PSICOTERAPIA FAMILIARE
Maurizio Andolfi-Katia Giacometti
Si definisce così ogni forma di psicoterapia applicata al trattamento dell'intera famiglia, nucleare o estesa, che individua nelle relazioni [...] la famiglia viene considerata ''come se fosse'' un sistema; b) ogni comportamento viene letto e compreso come funzione , si traduce sul piano operativo nel recupero affettivo e verbale delle relazioni con la famiglia d'origine, con cui viene ...
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verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.
sistemare
v. tr. [der. di sistema] (io sistèmo, ecc.). – 1. Ordinare, organizzare in sistema, riferito all’ordinamento e alle classificazioni delle scienze naturali e quindi, per estens. (ma non com.), all’organizzazione politica ed economica:...