Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] il tale sia o non sia scapolo, mentre è questione verbale o concettuale 'che cosa sia' uno scapolo. Alla prima of a legal system, London 1973 (tr. it.: Il concetto di sistema giuridico, Bologna 1977).
Raz, J., The authority of law, Oxford 1979 ...
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Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] 202-03).
D’altro canto, la consanguineità tra il verbale e l’iconico mediata dall’attuale civiltà dell’audiovisivo ha uno spazio da occupare in tempo reale. Se il sistema della cultura mondiale ha dunque favorito una generosa, incessante ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] che la pagliuzza in quello altrui. L'influenza del nuovo sistema educativo emerge in riferimento alle forti tendenze scismatiche, per che non erano in grado di enunciare in forma verbale.
Affrontando la scienza medievale nel suo insieme, scopriamo ...
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Folclore, beni demoetnoantropologici e patrimonio immateriale
Alessandra Broccolini
Partenze, oblii e fratture tra legislazione e catalogazione
Termini come folclore, tradizioni popolari e cultura popolare [...] una visione articolata nella quale la tradizione popolare, materiale e ‘verbale-sonora’ è posta in un ambito non solo di ricerca settore dei musei DEA attraverso il progetto DEMOS (Sistema museale demoetnoantropologico del Lazio, istituito con l. reg ...
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La neologia
Bernard Quemada
La neologia, fenomeno linguistico e disciplina recente delle scienze del linguaggio, è un settore della lessicologia moderna che, dalla fine del 20° sec., accompagna lo sviluppo [...] limitano le possibilità di formazione di parole offerte dal sistema morfosintattico. A partire da un numero finito di basi al neologismo, a una parola nuova nata dalla fantasia verbale e dunque superflua, futile, inutile» (prefazione a Littérature ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] le costituzioni Sirmondiane65, fornisce ampia attestazione il verbale della seduta del Senato romano del 25 romana, Torino 1974, p. 75; L. Vacca, La giurisprudenza nel sistema delle fonti del diritto romano. Corso di lezioni, Torino 1989, pp. ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] immagini ideologie astratte al fine di comporre un panegirico verbale o di esprimere tendenze ‘estetiche’ globali. La questo spazio possedevano antiche e profonde connessioni con questo sistema di valori. In un antichissimo tempio, ristrutturato in ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] normale, quindi, che il ‛rivoluzionarismo' restasse meramente verbale. Sotto questo aspetto, ci è possibile oggi constatare evidentemente vi era dell'altro, perché nella crisi del sistema culturale europeo si avvertiva la tensione dialettica tra i ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] della scoperta, o magari anche trascinato da impeto verbale di scrittore, tutto intero vi si abbandona.
sé compiuto e affatto autonomo, che non ripete la sua perfettibilità da nessun sistema o dogma nel quale in tutto o in parte egli si annulli, ma ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] i vari amalai, pagai, varnii ῾guarniti', ecc.
Come morfema verbale, -ài ⟨ -ATIS è ridotto a -é nella seconda plurale fin qui non si può sapere se il poeta si attiene al suo sistema fonetico o a quello dei modelli toscani cui si ispira; decisiva è la ...
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verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.
sistemare
v. tr. [der. di sistema] (io sistèmo, ecc.). – 1. Ordinare, organizzare in sistema, riferito all’ordinamento e alle classificazioni delle scienze naturali e quindi, per estens. (ma non com.), all’organizzazione politica ed economica:...