Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] , che ne danno contemporaneamente i significati. Per i s. numerici che ricorrono nei diversi sistemidinumerazione ➔ numerazione.
Psicologia
Per simbolizzazione si intende il processo di formazione simbolica che si svolge nella mente dell’individuo ...
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Misura
Pietro Dominici
Il termine misura indica il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra della stessa specie assunta come unità, [...] 12∃3=36 unità e, analogamente, 72 e 108 unità. Mentre i babilonesi sviluppavano i loro raffinati sistemidinumerazione digitale (nel significato letterale del termine), sia i greci dell'Attica sia i romani svilupparono i loro, che peraltro - almeno ...
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In metrologia, primo elemento che anteposto al nome di una unità di misura ne moltiplica per mille il valore; il suo simbolo è una lettera k anteposta al simbolo dell’unità considerata.
In informatica, [...] e al corrispondente simbolo k si attribuisce il valore di 1024, essendo questo numero il più prossimo a mille e potenza di 2, che è base usuale dei sistemidinumerazione negli elaboratori elettronici. Kilocaloria Multiplo della caloria, unità ...
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complesso 1
complèsso1 [agg. Der. del part. pass. complexus del lat. complecti "stringere, comprendere"] [LSF] Che risulta dall'unione di più parti o elementi, in contrapp. a semplice. ◆ [ALG] C. coniugazione, [...] : a+ib=iρsinϑ=ρexp (iϑ). (b) Raram., locuz. per indicare numeri espressi con sistemidinumerazione non decimali (per es., misure sessagesimali). ◆ [ALG] Numero c. coniugato: il numero c. n° che, rispetto a uno dato n=a+ib, ha parte reala uguale ...
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digitazione
digitazióne [Dal lat. digitus "dito"] [STF] [ALG] (a) Generic., qualunque procedimento per contare che si serva delle dita della mano; dai vari sistemidi d. sono derivati altrettanti sistemi [...] decimale, basato sull'uso delle 10 dita delle mani; (b) Specific., procedimento di conteggio a base 12, donde è derivato il sistemadinumerazione duodecimale; nacque tra le antiche popolazioni mesopotamiche e, per l'influenza che queste hanno ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] scrivere nella forma: a∙1+b∙i (dove a, b, sono numeri reali; i=√‾‾‾‾−1 è l’u. immaginaria). Si chiamano in generale sistemidinumeri a n u. (sistemi ipercomplessi, o algebre) quei sistemi algebrici nei quali ogni elemento si può esprimere, in uno e ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] dagli Arabi attraverso i commerci.
La m. indiana e araba. - È presso gli Indiani che nacque il sistemadinumerazione decimale che permette di scrivere i numeri, comunque alti, mediante le 9 cifre e lo zero, attribuendo alle cifre stesse un valore ...
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TELEMETRIA
Luciano Surace
(v. telemetro, XXXIII, p. 431; telemetria elettronica, App. IV, III, p. 597)
Gli anni Settanta sono stati caratterizzati dall'affinamento del grado di precisione conseguibile [...] numero intero di secondi (2 s oltre al numerodi secondi inseriti dal 1983 in poi).
La sezione utenza è infine costituita dai ricevitori GPS. Essi sono in sostanza ricevitori radio sintonizzati sulle frequenze usate dal sistema, dotati disistemidi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] il lettore moderno della sua opera è l’ampio spazio dato nel primo libro alla descrizione dinumerose macchine (pompe idrauliche, sistemidi trasmissione del movimento, bilance ecc.).
Certo, in questo caso non si vede ancora l’elevazione della ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...