BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] non alieni dal compromesso); col Carroccio stesso poi definiva in Spagna le complesse procedure per l'esecuzione dei diritti della casa ducale. Dal 25 sett febbraio 1666 per una radicale riforma dei vecchi sistemi con il ritorno, contro i pericoli di ...
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MARIANINI, Stefano
Lucio Fregonese
– Nacque a Zeme, presso Mortara, il 5 genn. 1790, da Giovanni Battista, medico condotto del paese, e da Lucia Anselmi.
Iscrittosi tredicenne all’Università di Pavia, [...] modenese presiedette la commissione per l’applicazione del sistema metrico decimale negli Stati estensi. Quest’ultimo chimiche tra i metalli e l’umidità dell’aria. Nel complesso dibattito tra i due schieramenti si confrontò con vari sostenitori della ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] non più solo da rigide regole, ma anche da complessi principî e dogmi sostanziali.
Il M., data la lunga diritto penale, Bologna 1966, pp. 43 s.; F. Cordero, Criminalia. Nascita dei sistemi penali, Bari 1985, pp. 290-296, 301, 312, 323, 347, 350, ...
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GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] in quegli anni non era facile scegliere tra i tanti sistemi che venivano proposti, alcuni basati sull'idea, variamente espressa la borsa spermatica, la deposizione, scoprì quegli organi complessi interni che poi si estroflettono nella copula e la ...
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NERI, Filippo
Onorato Honorati
Ettore Giacanelli
– Nacque il 25 luglio 1897 a Santa Sofia (Forlì) da Giuseppe, maestro elementare di grado superiore e poi ispettore scolastico a Perugia, e da Silvia [...] In quegli anni ebbe molteplici incarichi tecnici da parte di ministeri, enti pubblici e società private (collaudo di complessisistemi di misura, collaudo di impianti ospedalieri, esame di bandi di concorso per apparecchi elettrici di segnalazione di ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] di conoscenze matematiche tali da costituire la base di calcoli complessi. Va ancora rilevato che il B. lesse la sua memoria rendere ragione con il principio del B. delle scale e dei sistemi antichi e moderni di musica. Il B. stesso in una lettera ...
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BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] non forse con l'inquinamento industriale, mentre l'equilibrio biologico è determinato dai complessi problemi della nutrizione; tra l'altro il B. dimostrava che molti sistemi di pesca erano avversati solo a causa di opinioni errate. Il suo intervento ...
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DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] con maggiori spese di impianto e di esercizio; su questo sistema è fondata la centrale solare di Genova-S. Ilario che giri, avrebbe consentito un rendimento più elevato.
La memoria I complessi propulsivi navali (in Rivista di ingegneria, III [1963], 9 ...
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SOMENZI, Vittorio.
Carmela Morabito
– Nacque il 2 aprile 1918 a Redondesco (Mantova) da Umberto Crespiniano Fortunato, veterinario, e da Iride Peschiera; terzo figlio, dopo Ezio e Lea Teresa Margherita. [...] filosofiche, scientifiche, sociologiche e culturali di un approccio evoluzionistico neurobiologicamente fondato ai comportamenti adattativi dei sistemi viventi semplici e complessi, incluso l’uomo e le sue prestazioni cognitive. Il suo punto di vista ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] da Bendixon e da Hom nel campo complesso, viene studiato l'andamento delle linee integrali un teorema sopra la stabilità della soluzione statica di certi sistemi canonici, asintoticamente conservativi, si studiano le soluzioni prossime a zero ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...