ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] stabilizzato dell'Appia Nuova da Porta S. Giovanni all'Alberone, la via Tuscolana da Porta Furba a Cinecittà, il sistemacomplesso Corso Trieste-Viale Libia-Viale Eritrea, l'asse universitario e terziario di Viale Regina Margherita e Viale Liegi; le ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] favorita nell'età tardo-antica. Nel territorio di Patti, nella piana ai piedi del sistema collinare, in prossimità della costa è stato individuato, e in parte scavato, il complesso monumentale di una villa tardo-antica estesa per 20.000 m2. Il nucleo ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] 1988), che precedentemente venivano nominati dall'alto. Il sistema è rimasto fortemente centralizzato e il ritorno allo stato architetti attuali: F. Martínez Sanabria, che ha prodotto l'eccellente complesso di case a El Refugio (Bogotá), nel 1962-65, ...
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LEGNO (XX, p. 780)
Gaspare MESSINA
Giulio CERADINI
L'impiego del legno come materiale 4a costruzione, specie in costruzioni aeronautiche o da finitura, è stato notevolmente esteso, adeguandone le caratteristiche [...] del materiale ed alla introduzione di nuovi sistemi di collegamento, che hanno permesso di sfruttare dette proprietà più convenientemente e di realizzare nuove forme strutturali, mediante le quali i complessi problemi di resistenza che si pongono ...
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Spesso erroneamente collegate ai cosiddetti disabili, le b. a. sono viste come ostacoli fisici e ambientali, ed evocano quindi stati e situazioni di svantaggio, che generalmente vengono fatti coincidere [...] agevole dei luoghi e delle attrezzature della città da parte dell'intera cittadinanza. Accessibilità, quindi, come sistemacomplesso e articolato di elementi, collegati tra loro o interdipendenti, che consenta di avvicinarsi al concetto di autonomia ...
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Macchine per l'edilizia - I progressi realizzati in questo settore si riferiscono essenzialmente alle macchine per l'impasto e per la messa in opera del calcestruzzo.
Casseri. - In alcuni paesi si va delineando [...] sono state studiate centrali del calcestruzzo, cioè complessi di produzione e vendita dell'impasto pronto, avuto notevole diffusione il "cement-gun" che si differenzia dagli altri sistemi in quanto l'apporto di acqua avviene entro la lancia di spruzzo ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] pp. 263-310; W. Krönig, Il Castello di Caronia in Sicilia. Un complesso normanno del XII secolo, Roma 1977; G. Noyé, A.M. Flambard, Scavi fossato o la torre maestra, alte quanto un uomo, sistemate su mensole aggettanti e aperte verso il basso con una ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] membrature, in modo più o meno complesso, entro sistemi che canonizzati danno luogo nell'Antichità a speciali tipologie dette 'ordini' (Vitruvio, De architectura, III-IV). Nel Medioevo l'eredità antica del c. è testimoniata da un'ingente e varia ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] cistercense sia basata sin dall'origine e per tutto il suo decorso su sistemi modulari di tracciamento che costruiscono griglie quadrangole in cui assestare i complessi monastici, e il quadrato, in particolare, vi trovi espressione con il chiostro (v ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] connotati di grande monumentalità. Per il suo approvvigionamento idrico, la città fu dotata di uno dei più complessi e funzionali sistemi di canali sotterranei ('bottini') realizzati durante il Medioevo, il cui ramo principale giunse ad alimentare la ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...