Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] dei n. naturali può essere ‘esteso’ a quello dei n. interi, razionali, reali, complessi. Denotiamo con N il sistema dei n. naturali. Definiamo innanzitutto la seguente relazione R tra coppie ordinate qualsivoglia di n. naturali, (a, b), (c, d):
R ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] , di fibre sintetiche, cementifici, e poi complessi chimici, siderurgici e metallurgici, impianti meccanici, strutturali, con diverse lingue di tale famiglia, incluso il cinese. Il sistema di scrittura del thai, che è documentato dal 13° sec., ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] 1990, dalla disponibilità di potenti elaboratori ad architettura parallela, capaci di compiere in tempi ragionevoli calcoli complessi su sistemi molecolari di dimensioni anche notevoli.
I principali campi in cui la chimica c. ha trovato applicazione ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] all’esterno da tetto conico sono raccolte da absidi e da membrature intorno al quadrato centrale in sistemi talora assai complessi che consentono notevoli sviluppi verticali. Dal 9° sec. all’11° si costruiscono moltissime chiese e conventi; nelle ...
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Regione dell’Italia settentrionale (25.873 km2 con 4.311.217 ab. nel 2020, ripartiti in 1181 Comuni; densità 170 ab./km2). È situata ai piedi delle Alpi Occidentali e comprende un arco montuoso che, dall’Appennino [...] ’economia locale ha manifestato processi di rallentamento legati a complessi interventi di riassetto degli apparati produttivi e a condizioni si è accompagnata la presenza di veri e propri sistemi di piste e di impianti che si sono estesi ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] ’interpretante (inteso da Peirce in più modi e con sfumature più o meno complesse, ma essenzialmente come un altro s., equivalente o più sviluppato, che traduce , definita appunto da Saussure come un «sistema di s. distinti, corrispondenti a idee ...
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Terza lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La sua forma deriva dal gamma dell’alfabeto greco occidentale (calcidese) che fu modello di quello romano. Qui inizialmente la C rappresentò sia la velare [...] questo soltanto con il romeno, e non integralmente. I sistemi ortografici e fonetici delle altre lingue si staccano radicalmente dal ’.
Matematica
Il simbolo C indica l’insieme dei numeri complessi.
Musica
Per l’accezione musicale ➔ notazione. ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] che normalmente si fa di fronte ad affermazioni che, per complessi motivi di ordine culturale e sociale, ci si trova a "conversazionale". La prima è relativa a valori codificati nel sistema linguistico e tratta di distinzioni come quella fra (a) ...
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Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] a essere intesa, sotto questa luce, come un complesso codificato, e i testi sono gli oggetti che la scuole di Tartu e di Mosca, inediti nell'Europa occidentale - I sistemi di segni e lo strutturalismo sovietico (1969) e Ricerche semiotiche (1973 ...
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PSICOLINGUISTICA
Domenico Parisi
(App. IV, III, p. 100)
La p. è nata negli anni Cinquanta, come frutto della collaborazione tra psicologi interessati al linguaggio e linguisti, e ha svolto un ruolo [...] 'inserimento delle reti neurali in un progetto più ampio di studio del comportamento (algoritmi genetici, vita artificiale, sistemi dinamici complessi) che va al di là della psicologia. L'approccio ecologico considera una rete neurale come un modello ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...