Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] sociali del culto, il quale si manifesta in molti casi in sistemi di riti. Questi ultimi hanno luogo per lo più in occasione , la rinuncia e la mortificazione acquisiscono un significato più complesso: se pure la distanza che separa l'essere umano ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] le tre classi dei sacerdoti, dei guerrieri e degli agricoltori). Il sistema duméziliano è stato criticato per il suo schematismo e per la sua il feticismo e l'animismo, per risalire a forme complesse, quali il politeismo e il monoteismo), ha inciso su ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] con missioni protestanti promosse la diffusione di un complesso mitico di stretta somiglianza con quelli testé rievocati 1971 (trad. it. Torino 1977).
M. Papadia, Conversano. Il sistema contro una comunità cristiana, Vibo Valentia 1972.
A.J.M. Ossio, ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] della credenza magica, costituiscono il fondamento di un falso sistema di leggi naturali, di un'erronea concezione dei alzato sopra la spalla. Esistono anche procedure assai più complesse per rimuovere il male, ad esempio attraverso l'estrazione di ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] a lungo, anche su quale sia stato il suo prayojana, parola complessa che esprime sia la motivazione che lo ha spinto sia l'intento una forte vena religiosa e persino poetica, passiamo ora a due sistemi ‒ il Nyāya e il Vaiśeṣika ‒ che sono invece del ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] tradizione dell'antico Bafour, la persona umana è dunque complessa e racchiude una molteplicità interiore, talvolta contraddittoria, di cui dei beni. Inoltre, la rete di solidarietà del sistema parentale è tale, che anche ai nostri giorni esiste ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] quanto era successo, alla fine di un lungo e complesso dibattito teologico, per il dogma dell'Immacolata Concezione ( 1409, Parigi, BN, lat. 919). I miniatori elaborarono talvolta sistemi inconsueti di presentazione dei cicli mariani: per es. tra la ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] sul terreno, il mito è una parte, un aspetto frammentario di un insieme più vasto: la vita sociale, in quanto sistemacomplesso di istituzioni, di valori, di credenze e di comportamenti. In questa prospettiva, il mito cessa di apparire come portatore ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] realizzazione di un grande progetto di ripresa vigorosa della produzione e di miglioramento dell’efficienza del sistema nel suo complesso. Per quanto concerne il sindacato, la minoranza riteneva infatti che la Cgil «dovesse coraggiosamente propugnare ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] atlantiche e delle imprese napoleoniche ma aveva avuto anche una complessa serie di motivazioni interne che, dopo i traumi dei VI e Pio VII (che pure aveva riordinato il sistema dei vicariati apostolici), proprioGregorio XVI e Pio IX avevano ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...