CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] . emerge quasi un antesignano nell'analisi di nuovi sistemidi avanzata ed attacco, slegati dalle istruzioni precedentemente particolare dei fucili ad ago.
Qui, come nei suoi numerosi articoli riferiti alla guerra del 1870-71, il C. rivelava la sua ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] di un'opera del 1757 di F.-A.-A. Pluquet (Esame del fatalismo, o sia Esposizione e confutazione dei diversi sistemidi fu accusato di adulare.
Notò Croce che in tutta questa attività pubblicistica e oratoria mancavano riferimenti all'Italia ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] di Torino, ms. 0259), dove il metodo didattico, che fa esplicito riferimento all'educazione del delfino di Francia, si basa largamente sull'uso di tavole e di divisioni politiche ed ecclesiastiche, dei sistemidi governo, dei costumi, della religione ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] , e "segna un progresso non piccolo nel campo legislativo, degno di imitazione e di esempio agli altri popoli civili" è caratterizzato dal forte riferimento organizzativo al "sistema romanistico della trattazione del diritto che prevale negli studi ...
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MICHELE de Cuneo
Gabriella Airaldi
MICHELE de Cuneo. – Nacque a Savona poco prima del marzo 1448 da Corrado e da Mariola (forse Scarella) in un’importante e ricca famiglia di uomini d’affari della città, [...] Saone.
I de Cuneo rappresentavano gli imprenditori-protettori diriferimentodi gruppi artigianali; non è dunque un caso che e sa anche come memorizzarli. Si tratta di un sistemadi scrittura ben rappresentato in tutte culture mercantili: nell ...
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TITI, Placido
Ugo Baldini
– Nacque a Perugia il 25 dicembre 1603. Non si hanno notizie dei suoi genitori.
Dal Medioevo un ramo della famiglia apparteneva al patriziato perugino, ma non è certo che fosse [...] stava collassando, e sottostimò l’impatto dei nuovi sistemi planetari: mentre la mobilità della Terra e la entrasse in rapporto con Argoli, docente di matematica nell’Ateneo locale e un suo autore diriferimento fin dagli anni giovanili. Nel 1657 ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] generica area matematica all’interno della facoltà di scienze – costituita di cattedre autonome dotate di gabinetti con sale di studio e biblioteche e con un seminario matematico quale punto diriferimento comune per la ricerca – fosse giuridicamente ...
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MAZZELLA, Scipione
Piero Ventura
– Nacque a Napoli (secondo Pedio, a Procida) intorno alla metà del XVI secolo.
Scrittore e storico, il M. iniziò a pubblicare alla metà degli anni Ottanta. Le sue vicende [...] truppe sul territorio e della flotta; ma anche i sistemidi reclutamento, come i fanti selezionati dagli eletti delle Comunità sua nuova residenza di Pozzuoli.
Per quanto concerne i bagni, il M. riferisce le lodi di Plinio per quelli di Baia, ma ...
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ORESTANO, Riccardo
Massimo Brutti
– Nacque a Palermo il 26 maggio 1909 da Francesco e da Sofia Travaglia.
La sua formazione fino agli anni dell'adolescenza si svolse privatamente, con l'ausilio di [...] contrapposta al primato del sistema e teoricamente lontana dai modelli neo-idealistici, della quale Orestano fu il portavoce teorico più conseguente e che definiva ‘storicismo individualizzante’. I punti diriferimento erano costituiti soprattutto ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] di autodidatta, di lettore e ricercatore infaticabile di libri, ben presto di esperto bibliofilo. In questa solitaria esplorazione trovò un saldo punto diriferimento e di attrezzò per lo studio comparativo dei sistemi bancari e per l'analisi dei ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...