COMESSATTI, Annibale
Nicoletta Janiro
Nacque a Udine il 30 gennaio del 1886 da Pietro e da Amelia de Poli; frequentò la università di Padova dove si laureò nel 1908 con una tesi sulle curve algebriche [...] . 372-77).
In connessione con le ricerche precedenti il C. studiò le equazioni differenziali fuchsiane di genere zero, ossia le equazioni del tipo y' = Q (z)y ricerche del Severi sulla base per i sistemi di curve appartenenti ad una superficie ...
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CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] memoria si limita a determinare le proprietà geometriche di cui deve godere un sistema di linee isotermiche, esprimendo in termini di equazioni differenziali tali condizioni; naturalmente tali equazioni si ottengono a partire dai risultati ottenuti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero occidentale ha sviluppato due diverse concezioni della natura del mondo fisico: [...] sarebbe poi stato preso a modello da tutti i sistemi telecomunicativi futuri: il telegrafo elettrico. Oltre alla componente hardware analogici per risolvere le complesse equazioni differenziali necessarie per descrivere una rete di distribuzione ...
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TOGLIATTI, Eugenio Giuseppe
Erika Luciano
– Nacque a Orbassano il 3 novembre 1890 da Antonio e da Teresa Viale, primo di quattro fratelli: Tina, Enrico e Palmiro, futuro segretario del PCI.
Conseguita [...] la geometria proiettiva, con le sue naturali diramazioni algebriche e differenziali. Le sue prime ricerche, avviate nella tesi di laurea appartenenti a spazi di dimensione superiore, studiò i sistemi continui di superfici aventi un numero assegnato di ...
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BERZOLARI, Luigi
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli il 1°maggio 1863. Compiuti gli studi secondari a Pavia, ove, ebbe come maestro S. Pincherle, entrò nel 1880 nel collegio Ghislieri, conseguendo la laurea [...] sull'ente razionale e quella spaziale; Sui combinanti dei sistemi di forme binarie annessi alle curve razionali del quarto . Altri lavori di grande rilievo sono: Sulle equazioni differenziali delle quadriche di uno spazio a n dimensioni,in Rendic ...
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FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] di omografie in sé ed alle equazioni differenziali lineari con curve integrali appartenenti a Acc. d. scienze di Torino, XXXIX [1904], pp. 597-613; Sul sistema ∞ di rette contenuto in una varietà cubica generale dello spazio a quattro dimensioni, ...
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Laplace, trasformazione di
Laplace, trasformazione di utile strumento per lo studio di equazioni differenziali lineari, sia ordinarie che alle derivate parziali, perché permette di trasformare problemi [...] il problema di Cauchy X(0) = 3 per l’equazione differenziale lineare a coefficienti costanti X′ + kX = ƒ(t), trasformando tensione e la corrente lungo la linea, esse soddisfano il sistema
dove r, l, g, c rappresentano rispettivamente la resistenza, ...
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Antonio Massarutto
Rifiuti senza frontiere
In attesa che i termovalorizzatori siano realizzati come promesso, i rifiuti italiani vengono dirottati in Olanda, Norvegia, Svezia. E intanto l’Italia recupera [...] suggerisce che le merci si muovano in risposta ai differenziali di prezzo, incontrando come limite i costi di trasporto , e produzione d’energia elettrica. Si tratta di sistemi complessi che però offrono il grande vantaggio di ridurre dell ...
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systems biology
<sìstëms baiòlëǧi> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Approccio metodologico alla biologia, che coniuga l'analisi molecolare con concetti e procedure tipiche dell’ingegneria [...] sperimentalmente i parametri di decine di equazioni differenziali ordinarie che costruiscono il modello matematico. Le configurazione, che però fa mantenere la specifica funzionalità. Un sistema biologico non è robusto, come è ovvio, rispetto a ...
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Tatto
Claudio Massenti
Il tatto (dal latino tactus, derivato di tangere, "toccare") è il senso specifico grazie al quale è possibile il riconoscimento di alcuni caratteri fisici, come per es. durezza, [...] la possibilità di una sinergia fra questi due sistemi. Nell'ambito della funzione tattile, come negli altri proiettate nella specifica area della corteccia cerebrale.
Caratteristiche differenziali dei tipi di unità tattile
Grazie a progressi ...
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dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...
diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...