effetto farfalla
Massimo Bonavita
Locuzione comunemente usata per indicare l’estrema sensibilità alle condizioni iniziali esibita dai sistemi dinamici non lineari. In altri termini, infinitesime variazioni [...] rappresentativo di un qualsivoglia piccolo cambiamento nelle condizioni iniziali del sistema che conduce a conseguenze su scale più grandi. Il di Lorenz, un set di tre equazioni differenziali non lineari introdotte da Lorenz stesso nel 1963 ...
Leggi Tutto
metodo multigriglia (o multigrid)
Alfio Quarteroni
Metodo per la risoluzione numerica efficiente di sistemi lineari associati alla discretizzazione di problemi differenziali, sia ordinari che alle derivate [...] più fine. A titolo di esempio, consideriamo il sistema lineare Aηxη=fη associato alla discretizzazione, mediante un metodo agli elementi finiti o alle differenze finite, di un problema differenziale e h denoti l’ampiezza della griglia utilizzata per ...
Leggi Tutto
Wronski-Hoene
Wroński-Hoené Józef-Marja (Wolsztyn, Poznań, 1778 - Neuilly-sur-Seine, Île-de-France, 1853) matematico e filosofo polacco. Nel 1794, a 16 anni, partecipò alla guerra contro i russi come [...] esprimere le derivate successive di una funzione. Il suo nome è legato soprattutto alla soluzione dei sistemi di equazioni differenziali lineari. Credette di essere giunto a risolvere le equazioni letterali di qualunque grado (Résolution général des ...
Leggi Tutto
Lie
Lie Sophus Marius (Nordfjordeid 1842 - Christiania, oggi Oslo, 1899) matematico norvegese. È noto soprattutto per la formulazione della teoria dei gruppi finiti e continui di trasformazioni che portano [...] dei gruppi che porta il suo nome attraverso un’originale visione geometrica dei problemi di integrazione dei sistemi di equazioni differenziali. Agli stessi presupposti si ricollegano i contributi di Lie circa i gruppi continui infiniti e la teoria ...
Leggi Tutto
approssimazioni successive
approssimazioni successive procedimento di individuazione progressiva di valori approssimati di un risultato, la cui attendibilità aumenta all’aumentare del numero di iterazioni [...] scelto. I metodi numerici impiegati per il calcolo approssimato delle soluzioni di equazioni, di sistemi di equazioni, di equazioni differenziali e per la determinazione della migliore funzione interpolatrice di un insieme di punti sono generalmente ...
Leggi Tutto
dinamica atmosferica
Massimo Bonavita
Analisi teorica e sperimentale di tutti i sistemi dinamici di interesse meteorologico. Poiché i moti atmosferici hanno luogo su un vastissimo spettro di scale spazio-temporali, [...] termodinamiche definite, si ottiene un insieme di equazioni differenziali non lineari note con il nome di equazioni primitive set di equazioni, la cui forma esplicita dipende dal sistema di coordinate scelto, è alla base dei moderni modelli ...
Leggi Tutto
Lorenz, attrattore di
Lorenz, attrattore di particolare forma di traiettoria soluzione delle equazioni di Lorenz, costituite dal seguente sistema di equazioni differenziali non lineari:
Le equazioni [...] la viscosità, la densità) e determinano l’evoluzione temporale del sistema. La forma della soluzione è molto particolare e dipende dai valori studio di Lorenz fa parte del più complesso problema riguardante la stabilità dei sistemi caotici (→ caos). ...
Leggi Tutto
sovrapposizione
sovrapposizióne [Atto ed effetto del sovrapporre, comp. di sovra- e porre, sul modello del lat. superponere, comp. di super- "sopra" e ponere "porre"] [PRB] Particolare trasformazione [...] cause indipendenti tra loro è, nei sistemi lineari, la s. degli effetti prodotti singolarmente dalle varie cause (v. sistemi, teoria dei: V 318 a); almeno in prima accettabile approssimazione) da equazioni differenziali lineari. ◆ [MCQ] Principio di s ...
Leggi Tutto
termostatica
termostàtica [Comp. di termo- e statica] [TRM] (a) Termine con il quale s'indica la termodinamica classica in quanto riferita solo a sistemi in condizioni di equilibrio, o che effettuano [...] in questo modo una semplificazione notevole nella formulazione matematica, perché i processi si ottengono attraverso i differenziali delle funzioni di stato, mentre nella trattazione convenzionale la definizione delle funzioni di stato richiede il ...
Leggi Tutto
controllo
contròllo [Der. del fr. contrôle, comp. di contre "contro" e rôle (lat. rotulus) "registro" e quindi "registro che fa da riscontro a un altro"] [LSF] (a) Generic., verifica, accertamento. (b) [...] ecc. ◆ [ANM] Studio delle equazioni differenziali in rifer. alla possibilità di controllare il dei: II 87 f, 88 a, b, c. ◆ [ELT] Forma canonica di c.: v. sistemi, teoria dei: V 321 f. ◆ [ELT] Problema di c. fondamentale: v. controllo automatico: I ...
Leggi Tutto
dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...
diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...