Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] accessorie, ma anche per un complesso di caratteri differenziali (di aspetto, di comportamento ecc.) che non acqua, ottenendo in tal modo l’immagine negativa di quella originale.
Sistemi di r. diazotipici
Si basano sull’utilizzo di un foglio di carta ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] agli ni vengono chiamate p. chimici (o elettrochimici) delle rispettive fasi e/o componenti del sistema. Poiché l’energia interna U è una funzione di stato, dU è un differenziale esatto e quindi si ha:
[12] formula
dove per brevità si è posto n in ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] comuni alle varie fedi e dall’inessenzialità degli elementi differenziali e di contrasto.
La f. moderna
In Francesco Bacone offre un’enciclopedia delle diverse forme di sapere, una sistemazione organica delle diverse scienze. Abbiamo una f. intesa ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] sulla rappresentazione di P con lo spazio di stato (➔ stato), esplicitando le equazioni differenziali che legano l’evoluzione di stato x e uscita y del sistema alle variabili di ingresso u e ai disturbi. La struttura del controllore dipende dalle ...
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Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] (h, k, r)gri,
hk
le geodetiche risultano le curve integrali delle equazioni differenziali
Una varietà riemanniana che in un intorno di ogni suo punto possiede un sistema di coordinate locali che rendono costanti le componenti del t. metrico gik è ...
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velocità Nel linguaggio scientifico, con riferimento a una determinata grandezza variabile o a un fenomeno, in generale, elemento atto a caratterizzare la rapidità con la quale la grandezza varia in funzione [...] del rapporto di una lunghezza a un tempo; sua unità di misura nel sistema internazionale SI è il metro al secondo (m/s); unità corrente è il costanza, è un integrale primo delle equazioni differenziali del moto: il cosiddetto integrale delle aree ...
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Chimica
Per la dinamica in chimica ➔ dinamica molecolare.
Economia
Per la dinamica in economia ➔ dinamica economica.
Fisica
Parte della meccanica che studia i movimenti dei corpi in relazione alle cause [...] analitico. L’equazione vettoriale F=m a, proiettata sugli assi della terna di riferimento Oxyz, dà luogo a un sistema di tre equazioni differenziali del secondo ordine delle tre funzioni incognite x(t), y(t), z(t), coordinate del punto mobile:
[3 ...
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légge di scala Locuzione con cui si fa riferimento alle leggi che, per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, caratterizzano il cambiamento delle proprietà del sistema sotto l'effetto [...] di formulare un problema in termini di equazioni differenziali. Il concetto di derivata implica infatti la regolarità il cui valore è dato dalla regola della maggioranza. Il sistema così ottenuto ha un’estensione lineare tre volte più piccola di ...
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In matematica, si chiamano metodi, o procedimenti di a. o, semplicemente, a., procedure alle quali si ricorre per rappresentare enti matematici (numeri, misure, funzioni ecc.) in modo non esatto, ma sufficientemente [...] radici approssimate di equazioni e di sistemi di equazioni ordinarie, per eseguire approssimativamente operazioni di derivazione e di integrazione e per avere integrali approssimati di equazioni differenziali (➔ numerico, calcolo). L’enorme sviluppo ...
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predicibilità Il fatto di poter essere conosciuto anticipatamente. La possibilità di predire, almeno in linea di principio, il futuro con precisione arbitraria è stata considerata per molto tempo una [...] nota. Un esempio è dato dalle previsioni meteorologiche. Questo problema è descritto da un sistema di equazioni differenziali alle derivate parziali, che vengono opportunamente approssimate per poter essere studiate al calcolatore. Anche ...
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dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...
diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...