Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] affermazione come questa?
Bisogna, in primo luogo, identificare quale sia il sistema dei media al quale si fa riferimento. Si è già detto che ‘ipermediatica’, che si traduce poi in una campagna elettorale continua; e) cambiano la natura e il ruolo ...
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La guerra in ῾Irāq
Maurizio Melani
La guerra e le sue lezioni
La guerra in ῾Irāq fu voluta dal presidente degli Stati Uniti George W. Bush e dal gruppo di neoconservatori giunti con lui al potere nel [...] tra partiti sciiti e curdi per la nascita di un sistema federale. E ciò ha accentuato, assieme agli altri fattori due maggiori partiti di quella regione uniti in un’alleanza elettorale. Ne è derivata quindi la formazione di un governo transitorio ...
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Istituzioni
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Istituzioni, vale a dire che in queste pagine il lemma regione è declinato a partire dal suo significato di attore [...] si chiarisce e si precisa se ripercorriamo le dinamiche politico-elettorali e quelle, a queste connesse, delle RSS.
È che in questo caso accomuna tutte le regioni indagate e i sistemi politici di cui esse sono espressione, e contraddice, o quantomeno ...
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Governabilità
Gianfranco Pasquino
Introduzione
Non esiste una definizione comunemente e concordemente accettata di 'governabilità'. Anzi, molto spesso il termine usato è 'ingovernabilità', oppure si [...] , e si produssero vari fenomeni di ristrutturazione dei rispettivi sistemi, in termini sia di numero di attori rilevanti che di il controllo del governo: il cosiddetto ciclo politico-elettorale. Allora, sotto accusa cadono governi e governanti, ma ...
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Scuola e formazione delle classi dirigenti
Daniele Checchi
Silvia Redaelli
Premessa
Quando si affronta il tema della formazione e selezione delle classi dirigenti, conviene innanzi tutto interrogarsi [...] credito d’imposta da riscuotere successivamente alla laurea.
Il sistema inglese esercita una forte attrattiva sugli studenti che provengono dai meccanismi che influenzano gli stessi risultati elettorali. Tali temi sono stati estensivamente analizzati ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] doveva formare la nuova classe dirigente fascista e ‘sistemare’ alcuni personaggi ingombranti ma marginali del regime. 164 s. Per la legge Acerbo: P.L. Ballini, La questione elettorale nella storia d’Italia. Da Salandra a Mussolini (1914-1928), Roma ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] sua vita, scandita dalla decisione di cimentarsi nelle competizioni elettorali e di svolgere un ruolo politico attivo a livello sia Il dovere presente, Roma 1895), in cui attaccò duramente il sistema di potere che ruotava intorno a Crispi e in parte ...
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MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] novembre 1952 difese l’accordo per la riforma elettorale, per farsi poi promotore, dati gli esiti elettorali del 7 giugno 1953, di un progetto di legge che prevedeva l’adozione di un sistema proporzionale puro. Fautore del mantenimento della politica ...
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L'Italia e le sue regioni - Introduzione
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
Pensata e proposta nel 2010 al presidente dell’Istituto Treccani Giuliano Amato mentre si avviavano le celebrazioni per il [...] ) e di favorire la partecipazione locale attraverso nuovi meccanismi elettorali (come si fece per sindaci comunali e presidenti di regioni territorio. Ed è qui che, a fronte di un ‘sistema’ apparentemente bloccato, si muovono ‘attori’ nuovi ai quali ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] potere è trasmesso dal basso in alto). Vi sono quindi sistemi politici aperti o chiusi al ricambio, e ciascuno di essi, del ritorno al collegio uninominale (L’urgenza della riforma elettorale. Una petizione al Parlamento per il ritorno al collegio ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...