Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] di 10,3″ all’anno, il maggiore finora conosciuto (scoperto nel 1903 da E.E. Barnard all’osservatorio Yerkes).
Stelle doppie e sistemimultipli
Si ritiene che la maggior parte, forse i 2/3, delle s. non siano isolate, come il Sole, ma facciano parte ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] ridotta in cui le soluzioni vengono considerate a istanti di tempo discreti, per esempio multipli di un dato tempo T. Definiamo allora la trasformazione φ(θ,y)=(θ~,y~) quando la soluzione del nostro sistema è tale che (θ(0),y(0))=(θ,y) e (θ(T),y(T ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] l’unicità della soluzione per un’e. o per un sistema di e. differenziali. In particolare prende il nome di problema calendario, alla soppressione dell’anno bisestile negli anni secolari non multipli di 400. Grande e. solare La soppressione dei 10 ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] nell’ordine: A e B sopra a e C sopra b, nessuno dei successivi multipli AB1, AB2 ecc. di AB può superare AC, e dunque non vale il fig. 2). Tale g. è in altre parole un sistema ipotetico-deduttivo costruito in base ai postulati della g. euclidea a ...
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Matematica
In geometria, l’estensione di un segmento (rettilineo), di una successione di segmenti, e anche la misura di detta estensione rispetto a una assegnata unità. Si tratta di un caso particolare [...] unità di misura sia assoluti sia pratici. Unità di l. nel sistema internazionale (SI) e anche di uso corrente è il metro con i suoi multipli e sottomultipli decimali; unità di l. nei paesi di lingua inglese è la iarda (yard); per esigenze particolari ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] S, S′ costituiscono una coppia di punti coniugati rispetto al sistema.
Se quest’ultimo è stigmatico e se i prolungamenti dei raggi il metro quadrato, di volume il metro cubo; i multipli e i sottomultipli delle dette unità fondamentali si ottengono da ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] Eulero (1783) che studiò gli integrali multipli, alcuni tipi di equazioni differenziali, facendo della variabile corrisponde un valore y della funzione. Il lavoro di sistemazione rigorosa dell’a. continua nella seconda metà del secolo a opera ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] senza primo né ultimo elemento. Chiamiamo Z il sistema dei n. interi così ottenuto; in che senso ove ϕ(m) è l’indicatore di m (teorema di Eulero); se p è primo e a non è multiplo di p si ha ap–1≡1 (mod. p) (teorema di Fermat); se a è primo con m ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] a un insieme di oscillatori non interagenti tra loro, cioè di sistemi la cui trattazione è elementare anche a livello quantistico. Ciascun oscillatore del c. può occupare livelli energetici multipli di hν, dove ν è la frequenza classica dell’onda ...
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Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] b′n. Ripetendo n−1 volte tale procedimento si perviene a un sistema formato da una sola equazione in un’incognita, da cui si ricava , y), e l’ordine del metodo.
Metodi a passi multipli (multi-step). Differiscono dai precedenti perché nel calcolo di yr ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...