OPERATIVA, RICERCA
Lucio Bianco-Mario Lucertini
(App. III, II, p. 315; IV, II, p. 669)
Premessa. − La r.o. è una disciplina che, a partire da radici culturali diversificate, ha acquisito soltanto negli [...] di crescente interesse è quello della qualità di prodotti, sistemi e servizi, sia per scopi di valutazione, confronto e largamente studiati anche modelli con obiettivi multipli e con decisori multipli. Particolarmente importanti, in quest'ultima ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] sogno era di poter descrivere esattamente la dinamica di ogni sistema deterministico qualunque fosse il suo stato iniziale: in termini razionali (cioè tali che gli angoli interni sono multipli razionali di π radianti), ma possono anche descrivere il ...
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Probabilità e statistica
Arnoldo Frigessi di Rattalma
Il calcolo delle probabilità unisce il linguaggio, i modelli, la teoria matematica e i procedimenti di calcolo necessari per lo studio analitico-quantitativo [...] di test, incorrendo nei tipici problemi dei test multipli. Due sono i problemi principali. Anche scegliendo un proprietà all'equilibrio, quando lo stato di partenza è aleatorio. Il sistema è perturbato se la funzione f ha anche elementi aleatori: in ...
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IMMAGINE
Vito Cappellini
(XVIII, p. 887)
Elaborazione analogica e numerica delle immagini. - Introduzione. - Con il termine i. in bianco e nero s'intende riferirsi a una distribuzione di luminanza o [...] modulo e ϕ(ωx,ωy) la fase della risposta in frequenza.
Sistemi 2D di notevole interesse per l'elaborazione delle i. sono rappresentati dai n2) con un numero finito di livelli (valori quantizzati) multipli di un ''quanto'' Δf; la codifica binaria, con ...
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Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] per i suoi punti estremi, A e B. Fissato su tale piano un sistema di coordinate cartesiane in modo che l'asse x sia orizzontale e l'asse y un minimo assoluto.
h) Il caso degli integrali multipli.
Nel caso di integrali su regioni Ω dello spazio ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] differenziabilità e l’analiticità delle estremali degli integrali multipli regolari, in Memorie dell’Accademia delle scienze di a dimostrare un certo teorema o ad adottare un certo sistema di postulati. Di fronte a questa situazione, la riflessione ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] ‛ampio' se esistono modelli proiettivi lisci della varietà su cui gli iperpiani dello spazio ambiente tagliano divisori del sistema o multipli di essi): è chiaro che queste varietà hanno tutti i plurigeneri nulli. Alla considerazione di tali varietà ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] 14, un rapporto è definito in termini di multipli di una misura comune, è chiaro che, almeno quella usata da Planude); la maniera in cui l'autore spiega il sistema sessagesimale dimostra che egli conosce le tavole persiane in cui i valori sono ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
Philippe Abgrall
Hélène Bellosta
Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
L'opera [...] caratterizzato da una terna di interi proporzionali alle misure degli angoli, tutti multipli di π/7: (1,5,1), (1,2,4), (1 dove x e y sono lunghezze e k un rapporto), e di eliminare un'incognita nei sistemi di tipo kx±k′y=a e mx±m′z=b (dove k,k′,m,m′ ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] determinò inoltre la posizione di tutti i punti (x,y) in un sistema di coordinate, dove x indica l'altezza dei figli e y quella dei in multipli dell'errore probabile della relativa distribuzione, e analogamente le lunghezze del braccio in multipli ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...