urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] piazze distinte: esempi interessanti in tal senso sono a Siena e Firenze, che pur nella loro diversità testimoniano il grado urbanistico per Roma: Sisto V
Dalla metà del Quattrocento alla fine del Cinquecento Roma venne interessata da una serie di ...
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TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] di arruolarsi in uno degli eserciti che combattevano la guerra di Siena, ma il proposito non ebbe seguito. Toschi non fu dunque porporati di Clemente VIII – anche quelli creati daSisto V, capeggiati dal nipote Alessandro Damasceni Peretti, ...
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ZANARDI LANDI, Pietro Antonio Maria
Carla Sodini
Nacque a Piacenza il 27 luglio 1818, figlio di Antonio del ramo dei conti di Veano (da Giovanni Battista) e di Teresa Bonati.
Fu battezzato, il giorno [...] , nella parrocchia di San Sisto. Militò, in gioventù, nell febbraio Leopoldo II aveva abbandonato Siena per dirigersi successivamente a Zanardi Landi fu nominato comandante della nuova formazione composta da 308 uomini e 265 cavalli con il grado di ...
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TOSCANI, Giovanni Luigi (Giovanni Alvise)
Concetta Bianca
Nacque a Milano da Luchino Toscani e da Bianca Capitani di Vimercate, probabilmente nel 1446 (come ipotizza Resta, 1964, p. 297); terzo nome [...] seguenti. Il 12 gennaio 1477 Toscani fu nominato daSisto IV uditore della Camera apostolica (e non mancò V, in Enea Silvio Piccolomini papa Pio II. Atti…, a cura di D. Maffei, Siena 1968, pp. 15-97 (in partic. p. 38); P.O. Kristeller, Iter italicum ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] maggio, dopo aver sostato a Firenze e a Siena per salutare Lorenzo il Magnifico. Ma in questoi apertamente nella dedica a Sisto IV della sua versione di sulle opere del B., cfr. la voce curata da V. Branca nel Repertorio degli umanisti italiani,f ...
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MONETI, Francesco
Lisa Roscioni
– Nacque a Cortona da Serafino di Antonio e da Angiola Infregliati e fu battezzato nella cattedrale della città il 16 ott. 1635 con il nome di Antonio.
Il padre, di umile [...] di S. Francesco di Cortona e compì il suo noviziato a Siena dove, nel 1652, prese i voti con il nome di Francesco da lui cominciata l’anno 1685 e in seguito da altri continuata, c. 26) – ai piedi di una scala che dal chiostro cosiddetto di Sisto ...
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SACCHI, Bartolomeo detto il Platina
Stefan Bauer
– Nacque a Piadena, presso Cremona, intorno al 1421, come si deduce dall’affermazione, non necessariamente precisa, che alla sua morte nel 1481 era sexagenarius [...] di Paolo II (1471) Platina fu ampiamente riabilitato daSisto IV che, ben disposto nei confronti degli umanisti, XXXVII] C. Plinii Secundi libro De naturali historia (ca. 1462-1466), Siena, Biblioteca comunale, L.III.8, cc. 73r-357v; Oratio de ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] Decio in Divorziamo! di V. Sardou: da quella sera (2 apr. 1919 a Siena) egli divenne, richiesto ed amato dal avanguardia, a lui non congeniale, del teatro del Convegno di Milano diretto da E. Ferrieri (lasciò una traccia, per lui, L'uragano di A ...
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VALGULIO, Carlo
Angelo Meriani
Nacque a Brescia in una famiglia patrizia di parte guelfa dal giureconsulto Stefano in una data comunemente indicata intorno al 1434, ma che non è stato possibile accertare. [...] Sinibaldi, tesoriere papale sotto Sisto IV e Innocenzo VIII e con Carlo VIII di ritorno da Napoli, passò con tutta la corte da Orvieto a Perugia per tornare universitaria, 554; Isocr. Ad Nic., Nic.: Siena, Biblioteca comunale, H IX 10; Epict. ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] Maggiore nel gruppo dei frescanti di Sisto V) sono i fatti determinanti dei certosini. Nel 1594 operava a Siena, nella certosa e nel duomo (Assunta suona);A. Forlani Tempesti, 38 disegni del C. comprati da Leopoldo de' Medici, in Scritti in onore di U. ...
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