LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] alcune scelte future. Intorno al 1533 si trasferì a Siena con l'intenzione di compiere gli studi di giurisprudenza e pontefici Gregorio XIII, Pio V e Sisto V.
Il 14 febbr. 1561 il cardinale Dal Pozzo fu eletto da Pio IV presidente del concilio di ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio di Gabriele Francesco di Ranuccio e di Isabella di Aldobrandino Orsini, nacque presumibilmente nel quinto decennio del XV secolo. Apparteneva al ramo familiare [...] pontificie di .Sisto IV, in occasione della cosiddetta guerra di Ferrara. Agli ordini di Niccolò da Castello, capitano e dal ricetto offerto ai fuorusciti e banditi da Giulio Orsini, conte di Sovana, Siena ingaggiò infatti il F. per un anno a ...
Leggi Tutto
ADELAIDE, imperatrice
Girolamo Arnaldi
Nacque presumibilmente nel 931, da Rodolfo II della casa sveva dei Guelfi, re della Borgogna transgiurana (o Alta Borgogna), e da Berta di Svevia, figlia del duca [...] Corano ed Olona, le tre abbazie toscane di S. Sisto (Lucca), S. Antonio (Siena), S. Salvatore (Monte Amiata) e due corti minori una mano al nipote Rodolfo III, che incontrava gravi difficoltà da parte dei feudatari laici del regno.
A., che nella sua ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] alla nomina a coadiutore del vescovo di Siena. Questi suoi progetti fállirono; tuttavia pochi di complimento per casa Medici al neo eletto Sisto V.
Nel 1587, con la morte del del suo trattato come pure da quella delle sue lettere non rifulge ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] 369), secondo cui essa sarebbe stata pronunciata a Siena davanti a Pio II nel 1460, non è ordine dispositum, dedicato a Sisto IV, e con il tempo il D. fu destinatario di numerose dediche da parte degli umanisti, soprattutto dopo la sua nomina ...
Leggi Tutto
DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] studio che è stato poi trascurato.
Nel 1481 Sisto IV dava al D. l'incarico per iscrizione della sua lastra tombale (trascritta da V. Forcella, Iscrizioni delle chiese , p. 19; F. Canuti, Il Perugino, II, Siena 1931, pp. 124 s.; C. Calisse, Storia di ...
Leggi Tutto
GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] anni dopo quello della parrocchiale di S. Bartolomeo a Siena, che Sisto IV, insieme con la conferma del precedente, gli concesse . 1474; pp. 1952 s., n. 806 del 9 giugno 1475). Da un'ultima epistola, infine, emerge una questione non chiara in cui il ...
Leggi Tutto
FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] prima volta nel 1744. Dopo un'assenza da Roma durata un ventennio Francesco vi è Giustizia ed i ritratti di Leone X, Sisto V e Benedetto XIV (Loreto, Museo del Felice con la moglie, Candida Rosi, di Siena (ibid., 1754). Della sua attività artistica ...
Leggi Tutto
FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] affreschi di F. Albani e Sisto Badalocchio nel palazzo Verospi di Roma sposata con il pittore Stefano Pozzi, che già da molti anni aveva iniziato a collaborare con il Notizie istoriche degli intagliatori (1771), II, Siena 1808, pp. 43-45; J. Strutt ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] e nella cornice il ritratto di Sisto IV a indicare di nuovo la di morte. Per un elenco dei manoscritti da lui miniati sono ancora fondamentali i testi 1925, pp. 268-270; V. Lusini, Il duomo di Siena, II, Siena 1939, pp. 94, 100, 262, 265, 270, 278, ...
Leggi Tutto