PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] . 177-186; L. Arcangeli, in Le Arti nelle Marche al tempo di Sisto V (catal., Ascoli Piceno), a cura di P. Dal Poggetto, Cinisello Balsamo dei Della Rovere in due dipinti di G. P., in I Della Rovere nell’Italia delle corti, II, Luoghi e opere d ...
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Vedi MARCO AURELIO dell'anno: 1961 - 1995
MARCO AURELIO (M. Aurelius Antoninus)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano. Nato nel 121 d. C. col nome di M. Annio Vero dal padre omonimo e da Domizia Lucilla, [...] ornata di rilievi, fu radicalmente trasformata dell'architetto di Sisto V, Domenico Fontana (1589). La colonna culminava col M. A. e L. Vero eretto a Tripoli nel 163-4; i colossali rilievi con scene di battaglia e figure allegoriche, ora a Vienna, ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] Bambino e due pastori della Galleria Estense di Modena. Tra il 1513 e i primi mesi del 1514 il B. si recò a Roma.
Gli otto affreschi l'altro, nella vicina Piacenza, la Madonna di s. Sisto: Raffaello significò per il pittore una posizione ancora di ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] palla della cupola vaticana; ma l'offerta fu rifiutata.
Ultima opera per i Torlonia fu la statua in marmo della Giustizia (1847), alta più al naturale a tutto tondo della Madonna di S. Sisto di Raffaello scolpita per la contessa Alessandra Potocka ( ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] di S. Pasquale I (Cochetti, p. 190), da altri identificata con il S. Sisto III (Anselmi). ; C.M. Mancini, S. Apollinare, Roma 1967, p. 100; R. Enggass, B. L., I, The early work, in The Burlington Magazine, CX (1968), pp. 438-446; II, The later work ...
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BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] e Giulitta, nel 1459 a S. Sisto fuori le Mura, nel 1471 riprendeva i lavori nel palazzo del Comune lasciati interrotti e ancora nel 1477, morto Giacomo, Pietro Crotti scriveva al duca che i figli "valgono quanto el padre... et olso a dire più ch'al ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] della Madonna del Fuoco nel duomo di Forlì. I lavori, iniziati il 9 luglio, furono completati bibl.); V. Bernardini - G. Verdesi, La chiesa dei Ss. Domenico e Sisto a Roma. Fasi del cantiere da alcuni documenti inediti, in Bollettino d’arte, s ...
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GUALDI (Gualdi Lodrini), Pietro Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Nembro (nei pressi di Bergamo) il 23 dic. 1716 da Simeone di Domenico Lodrini e da Maria Zuccotti, e fu battezzato il [...]
Il G. lavorò anche in seguito a Colognola. Per S. Sisto realizzò la Vergine del Rosario e santi, firmata nel 1755 secondo nel luglio del 1770.
Nel 1757 il G. firmò la tela con i Ss. Francesco di Sales e Luigi Gonzaga, oggi nel seminario del Paradiso ...
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FARINATI, Orazio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio primogenito di Paolo e di Benassuta di Angelo Volpin, nacque tra il 1558 e il 1561 a Verona, dove abitò nella casa paterna in contrada S. Paolo in Campomarzio. [...] firmarono insieme due dipinti, destinati alla chiesa di S. Sisto a Piacenza, raffiguranti Il martirio di s. Fabiano e ., al quale dovrebbero spettare, nel primo dipinto, lo sfondo ed i personaggi in secondo piano e, nel S. Benedetto, il gruppo della ...
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DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] (1900), p. 149; G. Clausse, Les Sangallo..., Paris 1900, I, p. 148; II, p. 137; E. Steinmann, Die Sixtinische Kapelle, München 1901, pp. 125-133, 333, 633 s.; E. Lavagnino, L'architetto di Sisto IV, in L'Arte, XXVII (1924), pp. 4-13; F. Santilli, La ...
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sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...