MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] degli Ordelaffi.
Nel 1484, con la morte di Sisto IV, la fine della guerra di Ferrara e a cura di R. Fubini, ibid. 1977, pp. 270, 411 s., 439-441, 443, 448 s., 452, 462; III, a cura di N. Rubinstein, ibid. 1979, pp. 15, 17, 50 s., 56, 59, 63 s., 66 s ...
Leggi Tutto
FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] pittorica della Italia ... [1808], a cura di M. Capucci, III, Firenze 1974, p. 100; G. M. Valgimigli, Cenni biogr s., 316-320; A. Zuccari, Ipittori di Sisto V, Roma 1992, ad Indicem;G. Tancioni, in Roma di Sisto V. Le arti e la cultura (catal.), ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] ; Congregazione del Concilio, Relationes ad limina, Napoli, 560A, cc. 27-36v; Fondo Borghese, III, 28; IV, 4, c. 115; Fondo Pio, 19, cc. 215v-239v; Nunziatura Firenze 1990, pp. 220-225; M. Miele, Sisto V e la riforma dei monasteri femminili di Napoli, ...
Leggi Tutto
AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] composizione di varie Orazioni che egli viene indirizzando, con animo fremente, a Sisto V (1594), a Clemente VIII (le tre Clementine: 1594, 1595, 1596), a Filippo II e a Filippo III. di Spagna (le tre Filippiche: 1594, 1598), a Enrico, re di Francia ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] in ombra, e sembra che anche il nuovo papa, Sisto IV, abbia ostentato in principio una certa freddezza nei suoi 417; Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, ibid., III, 16, a cura di G. Zippel, passim (cfr. Indice); A. Ciaconius-A ...
Leggi Tutto
PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] Stato, Fondo Malvezzi Campeggi, ms. IV-86/746: Corrente III (cc. 10v e 13v); Berlino, Staatsbibliothek, ms. Ahrens - G. Klinke, München-Salzburg 2009b, pp. 10-29; L. Sisto, Carlo Gesualdo da Venosa e la trasmissione dell’arciliuto a Napoli e nell ...
Leggi Tutto
GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] nell'ambito della sovranità imperiale. All'inizio del pontificato di G. III l'esarca aveva anzi donato al nuovo papa sei colonne tortili di identificati da didascalie verticali (Agapito, Felicissimo, Sisto II). Un'iscrizione dipinta, conservata solo ...
Leggi Tutto
ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] la consacrazione della badessa del chiostro di S. Sisto nel Piaceùtino, fondato con questa donazione, e di A. Boretius et V. Krause, ibid.,n. 221, pp. 100-104; Karoli III Diplomata (876-887), a cura di P. F. Kehr, ibid., Diplomata regum Germaniae ex ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] b. I, cc. 49A e B). Nel 1588 comunque il F., per ordine di Sisto V, fece erigere una "tintoria e un purgo" sul fiume Aso, destinati all'arte Roma 1936, pp. 277 s.; L. Paci, Storia di Macerata, III, Macerata 1973, pp. 34 s.; P. Manzi, Architetti ed ...
Leggi Tutto
SULPICIO, Giovanni Antonio detto Sulpicio (Sulpizio) da Veroli (Johannes Sulpitius Verulanus)
Marco Cavietti
Nacque a Veroli, nel frusinate, probabilmente da Antonio di Alessandro e Nanna Cercia. L’anno [...] : i corsi di retorica, latino e greco, in Un pontificato ed una città. Sisto IV (1471-1484), a cura di M. Miglio et al., Roma 1986, pp Renaissance and Reformation, a cura di P.G. Bietenholz, III, Toronto-Buffalo-London 1987, p. 300; G. Sperduti, ...
Leggi Tutto
navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...