CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] post Franciscum Arretinum cathedrae locum tenuerat" (Capei, in Savigny, Storia, trad. ital., III, p. 715).
Imprecisata, ma comunque anteriore all'agosto 1484, in cui muore Sisto IV, resta la data in cui questo pontefice chiamò il C. a leggere a Roma ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] e Genzano per 12.000 ducati d'oro (acquisto approvato da Sisto IV il 14 sett. 1480); quindi da Lorenzo Oddone Civita Müntz, Les arts à la cour des papes pendant le XVe et le XVIe siècle, III, Paris 1882, p. 42; X. Barbier de Montault, Le cardinal d'E. ...
Leggi Tutto
FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] dalla congregazione dei Vescovi incaricata da Sisto V di dirimere la controversia.
Nell Cagliari 1838, pp. 124-138; G. Siorto Pintor, Storia lett. di Sardegna, II-III, Cagliari 1843, ad Ind.; R. Turtas, G.F.F. Note biografiche, in Umanisti ...
Leggi Tutto
JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] culminato nel 1475 con la nomina a conte palatino da parte di Sisto IV. Volta al successo commerciale della sua azienda fu anche l' par les rois de France depuis Philippe II jusqu'à François I, III, Mâcon 1887, pp. 117-225; C. Castellani, La stampa a ...
Leggi Tutto
INFESSURA, Stefano
Giovanni Battista Picotti
Nato a Roma da famiglia di popolo prima del 1436, fu dottore di leggi, lettore di diritto civile nell'Università di Roma, podestà di Sutri nel 1466 e di [...] dei suoi nemici e in particolare di Sisto IV, "vero rappresentante della inesauribile 269 segg.: XV (1892), p. 505 segg.; notizie in Rer. Ital. Script., nuova ed., III, par. XVI, p. 9, n. 3; valutazione critica in L. Pastor, Storia dei papi, ...
Leggi Tutto
Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] a favore dei consanguinei e l'atto con cui Sisto V aveva proibito di intaccare le risorse conservate in . De Bojani, Innocent XI, sa correspondance avec ses nonces [...], I-III, ivi 1910-12.
Acta Nuntiaturae Gallicae, X-XI, Correspondance du nonce ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Soriano, Bassano e Gallese, poi trasformato in Ducato da Sisto V, proprio per i favori ricevuti da Pio IV. Lo Nonciatures de France. Nonciatures de Paul IV (avec la dernière année de Jules III et Marcel II), a cura di R. Ancel, I, Paris 1909, ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] bolla Coeli et terrae pubblicata nel 1586 dal francescano Sisto V con la collaborazione del decano del Sant’Uffizio, . Riparato a Ginevra, fu rapito da agenti di Carlo Emanuele III il 24 marzo 1736 e consegnato all’inquisizione piemontese che lo ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] gli accordi di Plombières del 1858 tra Cavour e Napoleone III delineavano una prospettiva di rafforzamento dei Savoia, ma prevedevano dell’episcopato meridionale, ad esempio, come il cardinal Sisto Riario Sforza di Napoli o il cardinal Giuseppe ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] . 777-813; Andrea Del Col, Note sull'eterodossia di fra Sisto da Siena: i suoi rapporti con Orazio Brunetto e un gruppo , Milano 1939, p. 68.
54 A.S.V., Sant'Uffizio, b. 158, fasc. III, c. 33v.
55. Ibid., fasc. II, c. 49V.
56. Mi si consenta di ...
Leggi Tutto
navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...