COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] L'ornatus era formato dal c.d. ciborio di Arnolfo di Carinzia (v.), dal relativo supporto a forma di tavolo, dal Codex Aureus di Carlo il Oriente bizantino questi non ebbero alcun potere sulle fondazioni private.Sisto III (432-440) è il primo papa a ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] tombe cristiane; in base a tale editto papa Sisto II, che l'aveva violato tenendo una riunione c. romane, pp. 93-110; E. Josi, in Enc. Catt., 1953, c. 36 ss., s. v.).
Via Nomentana: c. detta di S. Nicomede (G. B. De Rossi, varî articoli in Bull. Arch ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] del 431 e, più direttamente, alla politica artistica di Sisto III (Cecchelli, 1990). In questo gruppo di esemplari A. Iacobini, E. Zanini (Milion, 3), Roma 1995, pp. 641-652; V. Pace, L'arte di Bisanzio al servizio della Chiesa di Roma: la porta di ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] , se il motivo era la glorificazione della Theotokos, secondo le definizioni del Concilio di Efeso, ad opera di papa Sisto III (v. maria). Così si spiega il carattere festoso e ieratico, nello stesso tempo, di queste immagini, e l'interruzione del ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] vengono datati tutti nel pontificato di Sisto III, cioè ancora nella prima metà del V sec., con le scene della infanzia , New York 1938); per i m. della Tripolitania: G. Guidi, in Africa Ital., V, 1933, p. 119 ss. e VI, 1935, p. 110 ss.; S. Aurigemma, ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] nella cappella che era stata costruita e fatta affrescare da Sisto IV con Storie di Mosè e di Gesù e cerchia, a cura di B.F. Davidson, Firenze 1966, pp. 51-52, n. 49.
112 V. Romani, in Daniele da Volterra, cit., pp. 29-32.
113 J.W. Goethe, Viaggio ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] contesto, così come i singolari ritratti dei Ss. Sisto, Ottato, Cornelio e Cipriano nelle catacombe di Callisto and the West (The Wrightsman Lectures, 3), New York 1970; V. Santa Maria Scrinari, Nuove testimonianze per la domus Faustae, RendPARA 43 ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 1542).
In aderenza al programma del teologo Sisto Medici, interpretò le idee guida del nuovo 1980; L. L. Atti del Convegno(, Asolo( 1980, a cura di P. Zampetti - V. Sgarbi, Treviso 1981 (con partic. riferimento a B.J.H. Aikema, La pala di Cingoli ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] ebbe seguito e la loggia non fu mai dipinta.
La morte di Paolo V fu un colpo durissimo per il L., che alla fine del secondo volte (Crocifissione Monterrey, pala nella chiesa romana dei Ss. Domenico e Sisto: ibid., pp. 264 s.).
Il 30 maggio 1628 il L. ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] abitazioni di privati non sono anteriori al tempo di Sisto IV e si estendono agli anni Ottanta del Quattrocento , pp. IV s.; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 261-273; G. Priuli, I diarii, a cura di R. Cessi, ...
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sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...