DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] dell'autorità ecclesiastica. Nel 1585 il papa SistoV emanò una bolla contro coloro che praticavano D., in Riv. minima di scienze, lett. ed arti, XI (1881),5, pp. 321-28; V.Rossi, Una commedia di G. D. e un nuovo scenario, in Rendic. d. Ist. lomb. di ...
Leggi Tutto
DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] º sett. 1947; 15 apr. 1949, nov. 1961; Cinema, 10 febbr. 1940; Scenario, apr. 1942 (profilo critico di E.F. Palmieri, Uno e due: V. D., pp. 150 s.); Star, 14 ott., 4 nov., 30 dic. 1944; 12 maggio 1945; Il Giornale delmattino, 20 genn. 1946; Il Popolo ...
Leggi Tutto
BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] un atto di L. Bonelli, Delirio del personaggio di V. Bompiani e La nina boba o La ragazza scema -205; R. Simoni, Trent'anni di cronaca drammatica, III, Torino 1955, pp. 305, 534; V, ibid. 1960, p. 88; S. D'Amico, Cronache del teatro, I, Bari 1963, pp ...
Leggi Tutto
DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] divetro di T. Williams al teatro Eliseo non convinse del tutto V. Pandolfi che, nella parte di Jim, lo trovò "a di Milano il 24 novembre. Nel 1949 spiccarono il Filippo di V. Alfieri (teatro Comunale di Asti per il secondo centenario della nascita ...
Leggi Tutto
CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] notò e apprezzò subito dopo in Bufera d'Alpi di F. Bussi e V. Bossi al teatro Valle di Roma (quaresima 1888). A Messina apparve in delle ferriere accanto ad attori di fama già consacrata, come V. Talli e C. Lucchi-Bracci. Per l'anno comico 1890 ...
Leggi Tutto
BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] sempre al Carcano, anche per la mediocre prestazione dello Sbodio che v'impersonò il marchese Riccardo di Rivolta (ma la parte di Gina figlia.
All'Arena nazionale di Firenze il 23 maggio 1902 V. Talli rappresentò La casa del sonno, in quattro atti, ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] e passim; II, ibid. 1954, p. 131 e passim; III, ibid. 1955, p. 53 e passim; IV, ibid. 1958, p. 466 e passim; V, ibid. 1960, p. 5 e passim; N. Besozzi, Cosa farai quando sarai grande?, Milano 1965; E. A. Vernara, Guidateatro. Attori italiani 1965-1970 ...
Leggi Tutto
FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] dopo un incruento duello alla pistola, fece pervenire le sue scuse), e la sua prima serata d'onore (1900) con Divorziamo di V. Sardou, per la quale la madre testimoniò che era stato sì precipitoso, ma esilarante. Ritornò poi con l'Andò come brillante ...
Leggi Tutto
CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] febbr. 1915 in occasione della rappresentazione di Goldoni e le sue sedici commedie nuove di P. Ferrari nella mattinata d'onore di V. Reiter ed E. Novelli al teatro Dal Verme di Milano, ma il 12, in casa di amici, a Lecco, fu colpito improvvisamente ...
Leggi Tutto
CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] di Milano il 27 marzo 1911 (un adattamento in dialetto piemontese di D. Testa fa rappresentato l'anno seguente). V. Tocci, recensendola, ne sottolineò il tono umoristico-sentimentale, ingenuo, ma sincero, ormai caratteristico degli autori che nella ...
Leggi Tutto
sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...