Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] fase orientalizzante è riccamente documentata dal prezioso materiale Regolini-Galassi. Notevole il vasellame d'importazione orientale: una situla argentea intagliata a giorno su legno, una serie di tazze d'argento dorato cipriote istoriate a soggetti ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] proviene da monasteri scomparsi e dal tesoro della Sé; tra essi meritano speciale nota il calice romanico della regina Gueda, una situla del sec. 12° dal monastero di Lorvão e il tesoro della regina s. Isabella.
Bibl.: J. Mendes da Cunha Saraiva, O ...
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ACHILLE
P. Bocci
Eroe greco, figlio di Peleo e della dea Teti, protagonista dell'Iliade e di altri poemi ciclici quali le Ciprie e l'Etiopide. Tutta la vita dell'eroe è minuziosamente rappresentata [...] , il cosiddetto scudo di Scipione, cioè un bacile ritrovato nelle acque del Rodano e conservato alla Bibliothèque Nationale di Parigi, una situla di bronzo già nella collezione Doria a Roma, il bacile copto del Cairo con la vita di Achille, più volte ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] simboli sono raggruppati attorno a personaggi sacri come la Vergine, santi, o anche la personificazione dell'Ecclesia, come nella situla di Gotofredo (Milano, Mus. del Duomo; Goldschmidt, 1914-1926, II, nr. 1). Per ragioni diverse anche il tema della ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] come oggetto distinto dai recipienti mobili, secchielli o situle spesso realizzati in avorio o in metallo - a 6, 169, 174; S. Vasco Rocca, s.v. Secchiello per acqua benedetta e Situla, in Suppellettile ecclesiastica, Firenze 1987, I, pp. 238-240. ...
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Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO
D. Lollini
Sotto questo nome si intende un particolare tipo di ceramica fatta al tornio, uniformemente nera tanto all'interno quanto all'esterno e lucidata [...] e la kelèbe, che sono forme limitate alla categoria del bucchero pesante; la situla con zone figurate a rilievo, che richiama alle cosiddette pissidi o situle di avorio ed, infine, forme addirittura eccezionali, come la straordinaria ampolla figurata ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] Fogolari, in Boll. d'Arte, 1956, p. 6; G. Bermond Montanari, in Civiltà del Ferro, Bologna 960, p. 351 ss.; Mostra delle situle dal Po al Danubio, Firenze 1961.
La civiltà picena: P. Marconi, in Mon. Ant. Lincei, XXXV, 1933, col. 272 ss.; S. Stucchi ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] dell'acconciatura d'una persona (imagines maiorum). Fra le suppellettili in bronzo, vetro e terracotta, rari i pezzi di argenteria; una situla d'argento con scena di donne al bagno (Ruesch, 1875), una coppia di calici con decorazione di rami d'edera ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] alla caccia selvaggia delle menadi. Che si tratti di una m. e non già di Artemide, come veniva denominata, lo dimostra la situla di vino nella sua sinistra. Su di un cratere a campana di Napoli, tutta una schiera di m. celebra una festa di Dioniso ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] Mus.; Londra, British Mus.; Monaco, Bayer. Nationalmus.; New York, Metropolitan Mus. of Art; Parigi, Louvre) -, e la situla Basilewsky, decorata con dodici scene (Londra, Vict. and Alb. Mus.). Sulla base di questa tradizione, spesso arricchita da ...
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situla
sìtula s. f. [dal lat. sitŭla «secchio»]. – Nel linguaggio degli archeologi, tipo di vaso metallico, raram. fittile, a corpo tronco-conico stretto in basso con spalla arrotondata o a spigolo, provvisto o no di manico, che compare come...
sistola
sìstola s. f. [etimo incerto; forse deformazione del lat. sitŭla «secchia»], tosc. – Tubo di gomma, di tessuto impermeabile o di materia plastica, munito a un’estremità di una parte metallica adatta per lanciare getti d’acqua o per...