RIGHETTI, Carlo
Gabriele Scalessa
RIGHETTI, Carlo (Cletto Arrighi). – Nacque a Milano il 27 novembre 1828 da Giuseppe e da Annamaria Cassina.
La sua casa natale era stata luogo di frequentazione da [...] in causa i lettori.
Obbedendo a moduli più consoni al romanzo d’appendice, pubblicò La Mano nera, ambientato a Siviglia nel 1870-71, storia dell’italiano Arnaldo, affiliato alla società segreta del titolo, che propugnava la guerra anarchica ai ...
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PEDERZINI, Giovanna Elisabetta Anna
(in arte Gianna
Giancarlo Landini
). – Mezzosoprano, nacque a Vò Sinistro d’Avio (Trento) il 10 febbraio 1900, da Bartolomeo, negoziante nato a Caprino Veronese [...] ritratti vocali e scenici di Angelina nella Cenerentola, Isabella nell’Italiana in Algeri e Rosina nel Barbiere di Siviglia. Si orientò con successo verso la produzione francese, disegnando una Carmen divenuta proverbiale, un’eccellente Mignon, un ...
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ZAMOREI, Gabrio
Silvia Argurio
Nacque a Parma tra la fine del 1294 e l'inizio del 1295 da una famiglia di rilievo che risiedeva nel quartiere di Porta Nuova almeno a partire dal XII secolo. Dalle parole [...] che tramandano per intero l’opera di Zamorei. Francesco Novati (1904) individuò il manoscritto della Biblioteca Capitular y Colombina di Siviglia (82.i.25) contenente i Sermones morales e il De penitentiis copiati nel 1447.
L’anno preciso della morte ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] . alla vita intellettuale della città è anche il Declaratorio, dialogo del domenicano ferrarese Tommaso dei Liuti (conservato a Siviglia, Biblioteca Colombina) nel quale l'autore e Prisciano Prisciani, discutendo di molti argomenti morali e teologici ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] . Pavolini, scene di G. Polidori, costumi di M. D'Andrea, e la partecipazione di Cecilia Fusco e S. Bruscantini; Il barbiere di Siviglia di G. Paisiello, regia di S. Sequi, con Elena Zilio, A. Burchiellaro e F. Andreolli; Il filosofo di campagna di B ...
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D'AFELTRO, Pietro (Petrus Feltrus o Feltrius)
Concetta Bianca
Nacque a Napoli nel 1463. Le scarse notizie che si hanno sulla sua vita, tra cui quelle riguardanti la città natale e la data di nascita, [...] meditatio devotissima e la Questio an de rebus naturalibus possit haberi scientia, entrambi conservati presso la Biblioteca Colombina di Siviglia, a proposito dei quali il Manzi accetta l'attribuzione alla tipografia dei Caneto per l'anno 1508.
Fonti ...
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VALDO, Augusto
Paola Piacentini
– Nacque molto probabilmente a Padova intorno al 1460 (fonti riportano che doveva avere trentatré anni nel 1493) da Pietro Valdo, o Baldo, dottore in legge; nulla si [...] sulla Naturalis historia di Plinio (Biblioteca apostolica Vaticana, Inc.II.145), tre componimenti presenti nei Coryciana (ms. Siviglia, Biblioteca Capitular y Colombina, 7.1.19), tre postille inserite nell’Epulum populi romani eucharisticon di Giulio ...
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ROSSI, Azaria ben Mosè
Mauro Perani
de'. – Nacque a Mantova nel 1511 (o fra il 1511 e il 1514).
Visse a Ferrara da quando si sposò e, successivamente anche ad Ancona, Sabbioneta e Bologna, prima di [...] e Dione Cassio; tra gli scrittori ebrei conosce Filone Alessandrino e, fra i medievali, cita Tommaso d’Aquino, Isidoro di Siviglia, Ugo da San Vittore, Dante e Petrarca per cui mostra profonda venerazione.
La sua libertà di pensiero, basata sull'uso ...
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BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] , come Luigi IV di A. Mazzucato, Rigoletto di Verdi, Leonora di Mercadante, Il profeta di Meyerbeer, Il barbiere di Siviglia di Rossini e La figlia del reggimento di Donizetti, facendosi ammirare per il suo valore artistico sia come cantante sia come ...
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BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] recò anche più volte all'estero, riportando successi di critica e di pubblico a Bucarest, Malta, Il Cairo, Madrid, Siviglia e Barcellona. Durante il carnevale 1882 effettuò due memorabili interpretazioni al Teatro S. Carlo di Lisbona nel Faust di C ...
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sivigliano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siviglia (Spagna sud-occid.), principale centro dell’Andalusia; abitante, originario o nativo di Siviglia.
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...