DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] tramite Adamo Centurione a realizzare colonne e pilastri per il "patio" inferiore e il corridoio superiore all'Alcázar di Siviglia (Klapisch Zuber, 1969, pp. 289 s.) e il 16 dicembre dello stesso anno si accordarono per scolpire un portale ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] ; essa fa parte, come precisato dal Journal des Débats (10 e 17 settembre 1822), di una collezione comprendente Il barbiere di Siviglia, La gazza ladra, La Cenerentola, Otello, Mosè in Egitto, ma anche La donna del lago e L’inganno felice (col titolo ...
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CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] il Senato delle vicende interne dello Stato spagnolo: nei dispacci dell'11 e 15 febbr. 1620 riferì che a Siviglia s'erano verificate alcune sollevazioni popolari guidate da "uno ... che per intelligenza di astrologia et di notitia di natività ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] periodo medievale, che viene avvertito come periodo di declino. Secondo G. tale cesura si situerebbe dopo Isidoro di Siviglia: il primo autore a ricevere nel catalogo il titolo di "versilogus" è infatti Aviano, collocato immediatamente dopo Isidoro ...
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CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), Giovanni Battista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] Assunta in S. Martino, ora a Capodimonte), Madonna col Bambino e s. Anna (Vienna, Kunsthistorisches Museum; copia a Siviglia, cattedrale), S. Gennaro e altri santi vescovi (Napoli, S. Martino; originariamente nella cappella di S. Gennaro, attualmente ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] Cicerone, Virgilio, Lucano, Servio, Macrobio, Fulgenzio Planciades, Agostino, Giovanni Cassiano, Boezio, Gregorio Magno, Isidoro di Siviglia, Giovanni Damasceno, Remigio di Auxerre e Goffredo da Viterbo. Il poema è evidentemente destinato alla scuola ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] , B. Viani, a istanza di G.B. Pederzano, 1524), versione toscana della Carta segunda di Hernán Cortés (Siviglia 1522) condotta sulla traduzione latina di Pietro Savorgnan (Praeclara de Nova maris Oceani Hyspania narratio, Norimbergae 1524). Redatta ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] una rappresentazione della Forza del destino con Rosa Ponselle ed Ezio Pinza, nel 1927 Vi diresse un eccezionale Barbiere di Siviglia di G. Rossini con Adelina Patti. Tornato a Londra, chiuse la " stagione al Covent Garden con una trionfale Carmen ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] . alla vita intellettuale della città è anche il Declaratorio, dialogo del domenicano ferrarese Tommaso dei Liuti (conservato a Siviglia, Biblioteca Colombina) nel quale l'autore e Prisciano Prisciani, discutendo di molti argomenti morali e teologici ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] . Pavolini, scene di G. Polidori, costumi di M. D'Andrea, e la partecipazione di Cecilia Fusco e S. Bruscantini; Il barbiere di Siviglia di G. Paisiello, regia di S. Sequi, con Elena Zilio, A. Burchiellaro e F. Andreolli; Il filosofo di campagna di B ...
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sivigliano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siviglia (Spagna sud-occid.), principale centro dell’Andalusia; abitante, originario o nativo di Siviglia.
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...